Il progetto "Nati per Leggere" fa tappa a Patti.

Il progetto “Nati per Leggere” fa tappa a Patti.

Giuseppe Giarrizzo

Il progetto “Nati per Leggere” fa tappa a Patti.

giovedì 07 Giugno 2012 - 09:59

Promuovere la lettura ad alta voce tra i bambini di età compresa tra i sei mesi e i sei anni. Se ne discute venerdì 8 giugno alla Biblioteca Comunale "Pisani" di Patti Marina.

Venerdì 8 giugno alle ore 10,00, presso la Biblioteca comunale “Pisani Caccia” di Patti Marina, si svolgerà un incontro promosso dall’Associazione Nati Per Leggere Sicilia e dall’AIB Sicilia (Associazione Italiana Biblioteche). Nel corso dell’evento interverranno Isodiana Crupi, pediatra e referente regionale di NPL e ACP (Associazione Culturale Pediatri); Maria Grazia Sapienza, bibliotecaria e membro del Coordinamento regionale di NPL; Emanuele Martorana, lettore volontario e membro del Coordinamento regionale di NPL.
Scopo dell’incontro è promuovere il valore della lettura ad alta voce tra i bambini di età compresa fra i 6 mesi e i 6 anni: azione che assicura un’efficace ricaduta sullo sviluppo intellettivo, emozionale e relazionale dei piccoli. Non è un caso che il progetto è stato fatto proprio dal Piano Unesco 2000-2015 perché “ogni bambino – afferma la dott.ssa Crupi – dovrebbe avere il diritto non solo di imparare a leggere ma anche di avere genitori in grado di leggere e scrivere”, considerato che un lettore insufficiente rapportato al suo livello alla fine del primo anno di scuola primaria ha l’88% di probabilità di diventare un lettore insufficiente alla fine del ciclo scolastico.
Ogni bambino ha diritto ad essere protetto non solo dalla malattia e dalla violenza ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo affettivo e cognitivo. Questo è il cuore di Nati per Leggere, progetto nato nel 1999 con l’obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce tra i bambini, già dalla tenera età. Recenti ricerche scientifiche dimostrano come il leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale (è una opportunità di relazione tra bambino e genitori), che cognitivo (si sviluppano meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura). Inoltre si consolida nel bambino l’abitudine a leggere che si protrae nelle età successive grazie all’approccio precoce legato alla relazione.
Nati per leggere, è promosso dall’alleanza tra bibliotecari e pediatri attraverso le seguenti associazioni: l’Associazione Culturale Pediatri – ACP che riunisce tremila pediatri italiani con fini esclusivamente culturali; l’Associazione Italiana Biblioteche – AIB che associa oltre quattromila tra bibliotecari, biblioteche, centri di documentazione, servizi di informazione operanti nei diversi ambiti della professione; il Centro per la Salute del Bambino – ONLUS – CSB, che ha come fini statutari attività di formazione, ricerca e solidarietà per l’infanzia.
Il progetto è attivo su tutto il territorio nazionale con circa 400 progetti locali che coinvolgono 1195 comuni italiani. I progetti locali sono promossi da bibliotecari, pediatri, educatori, enti pubblici, associazioni culturali e di volontariato.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007