Il "Dramma sacro" a Vittoria con Moni Ovadia e la regia di Walter Manfrè

Il “Dramma sacro” a Vittoria con Moni Ovadia e la regia di Walter Manfrè

Redazione

Il “Dramma sacro” a Vittoria con Moni Ovadia e la regia di Walter Manfrè

Tag:

venerdì 07 Aprile 2023 - 11:41

Lo spettacolo dell’edizione 2023 di un evento religioso, culturale e turistico del Venerdì Santo di Vittoria

RAGUSA. Moni Ovadia protagonista, con la regia del messinese Walter Manfrè, per l’edizione 2023 del “Dramma sacro”, noto evento religioso, culturale e turistico del Venerdì Santo di Vittoria dalle radici tanto antiche da confondersi con le origini stesse della città. L’intento di quest’anno: rinnovare e valorizzare una tradizione secolare che negli ultimi anni aveva gradualmente visto affievolirsi il suo fascino originario.

Il cast

Il 7 aprile, prossimo Venerdì Santo, Vittoria vedrà sulle sue strade Moni Ovadia, Nicodemo; Mascia Musy, Maria; Simonetta Cartia, Maddalena; Luca Iacono, Giovanni; Luca Biagini, Misandro; Leonardo Lorefice, Longino; Silvio Laviano, Nizech; Martino Duane, Giuseppe; Gabriele Rametta, Centurione e con la partecipazione di Tiziana Bellassai nel ruolo della Pia Donna. Oltre al cast appena citato, gli allievi dell’International Theatre Centre, la Scuola biennale di Teatro rivolta ad attori, registi e operatori culturali diretta da Manfrè, e gli allievi di Gabriella Artimagnella e Adele Russotto. Le scene e i costumi sono firmati da Arturo Barbante, i movimenti scenici da Serena Cartia. La direzione del coro è di Simonetta Cartia. Aiuto regia, Andrea Traina.

Nell’isola il “Dramma sacro” si distingue per il suo spessore teatrale e la sua consolidata memoria storica. Da sempre molto atteso dal pubblico del Sud Est della Sicilia e del territorio ibleo, è, insieme alla festa del patrono, il momento culminante delle celebrazioni religiose e di maggiore partecipazione popolare.

La tradizione della sacra rappresentazione risale alla metà del 1600, epoca in cui veniva rappresentato un testo dialettale affidato ad attori dilettanti. Il testo ancora oggi in uso, invece, è stato messo in scena ininterrottamente dal 1859, con la sola eccezione degli anni delle due Guerre mondiali e della recente pandemia.

La storia del “Dramma sacro”

Composto da 450 endecasillabi sciolti e scritto dal marchese Alfonso Ricca, vissuto tra il 1791 e il 1850, il Dramma Sacro è rappresentato in piazza Sei Martiri della Libertà, meglio nota come piazza “Calvario” o ancor più comunemente ‘U Cianu a Cruci. Situata in alto, a confine con la monumentale Villa Comunale, la piazza offre lo scenario suggestivo ideale per rievocare e celebrare la morte di Cristo davanti a un numeroso pubblico di fedeli e appassionati provenienti da diverse parti della Sicilia.

Nel tempo la rappresentazione si era evoluta, con il coinvolgimento di professionisti e allestimenti scenici monumentali. Nell’albo d’oro del “Dramma sacro” di Vittoria figurano grandi interpreti della scena italiana, da una giovane Paola Borboni a Valeria Ciangottini, da Sebastiano Tringali ad Andrea Tidona, da Lia Guazzelli a Pino Caruso, da Ida Carrara al grande Turi Ferro che ha interpretato Giovanni in anni giovanili. Senza dimenticare Ileana Rigano, che ha vestito i panni di Maria in allestimenti più recenti.

A metà degli anni ‘90, il critico teatrale Gaetano Caponnetto aveva definito il Dramma Sacro uno dei più antichi esempi di teatro sacro del Sud Italia, sicuramente fra quelli di maggior prestigio ancora “vivi”, e nel 2007 l’evento era stato inserito nel “Registro delle Eredità Immateriali della Regione Siciliana”, a suggellare il suo valore culturale.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007