jonio (da non usare)

L’aggressione e l’atto eroico, il doppio volto del weekend di S. Teresa di Riva

S. TERESA DI RIVA – Aggressione e atto eroico. Sono il doppio volto del weekend santateresino che precede il Ferragosto.

I carabinieri indagano su una aggressione che ha visto finire un giovane 19enne del luogo in ospedale, accompagnato dai sanitari del 118. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, sarebbe stato picchiato (calci e pugni), la scorsa notte, da un gruppo di catanesi alla periferia sud di S. Teresa, sul lungomare, all’altezza del quartiere Portosalvo per futili motivi.

Il ragazzo si trova adesso ricoverato al Policlinico di Messina. Le sue condizioni non destano preoccupazione.

Nella giornata di ieri, invece, un surfista veronese in difficoltà, è stato salvato da un bagnino in servizio presso lo stabilimento balneare di un lido della zona nord del paese. Roberto Moschella (questo il nome del bagnino, di Roccalumera, nella foto), accortosi che il vacanziere si era sdraiato stremato sulla tavola da surf, mentre era al largo, non ha esitato ad intervenire con il pattino di salvataggio, trascinandolo verso riva.

Una disavventura fortunatamente a lieto fine, conclusasi tra gli applausi non appena il giovane turista (ci è voluto quasi un’ora) si è ripreso.