Cronaca

Maltempo e mareggiate, danni a case e attività: chiesto al sindaco lo stato d’emergenza

MESSINA – Il maltempo e le forti mareggiate stanno tenendo sotto scacco la zona sud di Messina, tanto da pensare allo stato di emergenza. Con un documento ufficiale protocollato in mattinata, è stato il consigliere di “Basile sindaco”, Giuseppe Busà, a chiedere l’avvio delle procedure per la richiesta dello stato di emergenza.

Il consigliere comunale Giuseppe Busà

Busà chiede lo stato d’emergenza

Per il consigliere, che ha inoltrato il documento al sindaco Federico Basile, si tratta di una misura necessaria “per fronteggiare gli ingenti danni causati dalle forti mareggiate che in questi giorni stanno colpendo la zona sud della città di Messina”. Busà prosegue: “Tali straordinari eventi naturali hanno provato la chiusura delle strade per allagamento e pericolo alle abitazioni private, ma soprattutto hanno messo in ginocchio alcune attività commerciali presenti sul territorio”.

Busà parla di “lidi balneari, ristoranti, circoli e aziende di rimessaggio barche”. Per questo per il consigliere “è necessario prendere provvedimenti immediati per arginare le problematiche che si manifestano, mettendo in sicurezza il territorio”.

Danni a Santa Margherita e Galati

Se le mareggiate all’alba del 9 febbraio hanno causato ingenti danni sul lungomare di Santa Margherita, l’attività insistente di vento e onde ha poi dirottato tutta la propria forza su Galati, dove da anni gli abitanti chiedono la messa in sicurezza del territorio. Alcune case sono state distrutte dal mare, costringendo gli abitanti a rifugiarsi altrove. E ancora lidi distrutti, ristoranti inondati dall’acqua e intere zone che vivono nella paura per un’allerta che è ancora nel vivo.