cronaca

Maltratta convivente incinta, ferita con una bottiglia, messinese arrestato

L’ultima lite risale a fine luglio scorso: lui l’ha schiaffeggiata violentemente, ferendola poi con una bottiglia. E’ stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso per una donna messinese, che ha denunciato e fatto arrestare il compagno violento.

Lui, 33 anni, adesso è in carcere con le accuse di maltrattamenti in famiglia. Adesso sarà interrogato dal giudice per le indagini preliminari che ha siglato il suo arresto, al quale potrà spiegare la sua versione dei fatti. Intanto è dietro le sbarre e la compagna tira un sospiro di sollievo, anche perché porta in grembo un bambino.

Dopo l’ennesima litigata che le è costata il colpo di bottiglia e profonde ferite che hanno richiesto cure mediche, la vittima si è rivolta alla Questura di Messina, dove ha svelato che quello recente era solo l’ultimo di una lunga serie di episodi di violenza. Da tempo l’uomo la umiliava, maltrattava, insultava, spesso la costringeva in casa cercando di isolarla sempre più dagli affetti.

I poliziotti del pool specializzato si sono messi subito in moto e, trovati i primi riscontri alle denunce della donna, hanno presentato al giudice tutti gli elementi che lo hanno convinto a firmare in fretta la misura cautelare per il compagno violento.