Villafranca, il TAR rigetta la richiesta di annullamento della delibera. Ad ottobre la sentenza di merito

Torniamo a parlare ancora una volta del mercato di Villafranca, la cui vicenda sembra si stia avviando verso le fasi conclusive. Dopo un primo ricorso presentato dalla FI.DI.AL. S.p.a., rappresentata dall’avvocato Antonio Catalioto, nel quale veniva richiesto al TAR l’annullamento delle delibere comunali del 4 giugno e del 9 novembre con le quali si sanciva l’ubicazione del mercato settimanale presso l’area ex Pirelli, arriva ora l’ordinanza del TAR che definisce “le valutazioni tecnico-discrezionali effettuate dall’Amministrazione non manifestamente irragionevoli”. Nessuno spostamento e nessuna sospensione del mercato settimanale per il momento, dunque. Si dovrà adesso aspettare il prossimo ottobre per conoscere la sentenza di merito espressa dal TAR a seguito della quale sarà finalmente possibile tirare le somme della vicenda.

“Siamo consapevoli delle problematiche presentate dalla FI.DI.AL. S.p.a. con la quale ho più volte avuto interlocuzione e con la quale ho più volte cercato una soluzione –dichiara il sindaco Matteo De Marco, che aggiunge- attualmente riusciamo a gestire la situazione nonostante qualche problematica. Ciò che tuttavia posso dire è che lo spostamento del mercato presso l’ex Pirelli ha portato numerosi vantaggi alla circolazione e finalmente nel nostro comune, il mercoledì, non si sono più presentati problemi di intasamento del traffico. Vorrei ribadire –conclude- che non è assolutamente nostra intenzione causare alcun danno a nessuna ditta, ma era assolutamente necessario risolvere i problemi dovuti alla precedente ubicazione del mercato”.

Una decisione necessaria e improrogabile, dunque, secondo quanto riferito dal primo cittadino. Anche il rappresentante legale del comune, l’avvocato Santi Delia, si è espresso in merito alla vicenda definendo la questione ormai prossima alla conclusione. Sarà davvero così? Il mercato settimanale di Villafranca troverà finalmente la sua allocazione definitiva? Non resta che attendere ulteriori sviluppi.

Salvatore Di Trapani