Nidil-Cgil Messina: primo forte segnale per stabilità lavorativa, salari dignitosi, diritti e maggiore sicurezza
Nella serata di ieri i lavoratori della nota multinazionale Deliveroo hanno deciso, coordinati dal sindacato Nidil-Cgil Messina, di interrompere il servizio per tutto il turno serale. Mezzi fermi, nessuna consegna a domicilio e l’azienda è stata costretta a chiudere l’applicazione alla clientela.
“Il primo segnale è stato forte – fa presente il coordinatore Nidil di Messina, Ivan Calì – questo primo sciopero segna l’inizio di un percorso sindacale per migliorare la condizione dei lavoratori del settore. Tutt’oggi ci sono grosse aziende multinazionali, che operano nel territorio, che continuano a non riconoscere la piena subordinazione del rapporto di lavoro”. La protesta indetta per chiedere stabilità lavorativa con l’applicazione del contratto di settore, salari dignitosi, diritti, tutele e maggiore sicurezza.
Il presidio a Piazza Cairoli ha permesso di raggiungere anche i colleghi e le colleghe di altre piattaforme, i quali hanno espresso grande solidarietà e interesse per il percorso intrapreso. “La nostra organizzazione sindacale – prosegue Calì – ha proprio lo scopo di creare una solida rete tra le lavoratrici e lavoratori del settore, estendendo la lotta a tutte le piattaforme del settore che non applicano un contratto solido ed equo. Ieri abbiamo dimostrato che un gruppo di lavoratori può organizzarsi e colpire un’azienda di grandi dimensioni, e che solo unendosi e organizzandosi si può far sentire la propria voce”.
Sindacato e lavoratori sono pronti a nuove iniziative di protesta.
