Messina. Atm, sconti su abbonamenti ai parcheggi Cavallotti e Zaera. Ecco per chi

Messina. Atm, sconti su abbonamenti ai parcheggi Cavallotti e Zaera. Ecco per chi

Giuseppe Fontana

Messina. Atm, sconti su abbonamenti ai parcheggi Cavallotti e Zaera. Ecco per chi

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lunedì 17 Gennaio 2022 - 11:08

Si punta ad una Città sostenibile. L'obiettivo è far conoscere la struttura e lanciare il messaggio che si può lasciare l'auto lì e utilizzare i mezzi pubblici

MESSINA – Enti e associazioni avranno diritto a promozioni e sconti sugli abbonamenti si parcheggi Cavallotti e Zaera e sull’acquisto dei gratta e sosta. Dopo averlo preannunciato ai nostri microfoni lo scorso dicembre, l’Atm ha ufficializzato le prime convenzioni con vari enti. Confesercenti, Inps, Trenitalia, centri per l’impiego, Guardia di Finanza e associazione Giardino di Luce.

I MOTIVI DEL RILANCIO DEI DUE PARCHEGGI

“Al momento dell’insediamento abbiamo preso atto dei disastri ereditati – racconta il presidente Atm, Giuseppe Campagna – Penso al parcheggio Cavallotti che era una struttura invivibile. Siamo partiti dall’illuminazione, per renderlo usufruibile anche la sera, ma siamo intervenuti anche sui servizi igienici e su cose normali che normali non erano. Sostanzialmente però abbiamo riscontrato che il messinese non ama questo tipo di parcheggi, da un lato lamenta le tariffe elevate. Ma un euro l’ora, o 2 euro per l’intera notte, non ci sembravano elevati. Abbiamo pensato in ogni caso di doverli rilanciare e per farlo abbiamo parlato ad esempio con Confesercenti, con la Guardia di Finanza, con l’Inps e il Cral Inps o il Centro per l’impiego. Abbiamo ragionato sui cosiddetti gruppi d’acquisto, con una convenzione che possa prevedere ulteriori sconti. L’obiettivo è far conoscere la struttura e lanciare il messaggio che si può lasciare l’auto lì e utilizzare i mezzi pubblici. Abbiamo riscontrato immediato gradimento e ora sono in corso attività per renderle queste strutture appetibili. Non è tollerabile vedere sempre auto in doppia fila, che non fanno passare i nostri mezzi o le ambulanze. Abbiamo acquistato altri carroattrezzi e sistemato quelli che non funzionavano: è un servizio antipatico, ma non possiamo dire di essere una città metropolitana degna se le fermate sono piene di auto. Gli autobus devono fermarsi in mezzo alla strada e questo crea pericoli alle persone”.

PAROLA D’ORDINE: STRATEGIA

“La parola d’ordine è strategia – spiega l’assessore Mondello – ma il nostro percorso parte da lontano, da analisi che ci hanno detto che per ogni parcheggio c’erano 5 auto. Il nostro piano è realizzare 15 parcheggi di interscambio, sono già finanziati e a bando. Avremo presto anche la ztl reale, con i varchi e non con i parcheggi a pagamento. La città cambierà volto, ma serve che tutto funzioni all’unisono. Atm si sta muovendo, poi servono le infrastrutture e da questo punto di vista ci stiamo muovendo bene. Siamo l’unica città metropolitana regionale ad aver portato 15 parcheggi a finanziamento. L’ultimo tassello è quello dell’approccio culturale, una scommessa che tutti noi dobbiamo portare avanti. Con queste attività dimostriamo l’attenzione verso la città. Culturalmente serve un capovolgimento, ma è un lavoro che tutti noi dobbiamo fare giornalmente. Ricordo che il Pums ha valenza decennale, ci saranno cambi importanti nei prossimi dieci anni e mi immagino una città diversa e più a misura d’uomo. Lo auguro soprattutto ai messinesi, perché una città vissuta a piedi cambia rispetto a una città vissuta incolonnati in macchina”.

Varie le promozioni dedicate, tutti con sconti del 50 per cento. L’abbonamento mensile h24 passa da 100 a 50 euro quello mensile dalle 7 alle 21 da 70 a 35. Restando sempre sulla fascia di un mese, gli abbonamenti validi per la mattina (7-15), il pomeriggio (13-21) e la notte (20-8), costeranno 25 euro invece di 50. Dimezzate anche le cifre per sottoscrivere gli annuali h24 e nella fascia tra le ore 7 e 21, rispettivamente passati da 1000 a 500 e da 700 a 350. Soltanto 90 centesimi, infine, costeranno i gratta e sosta da un euro.

2 commenti

  1. Bene con questa iniziativa, anche se sarebbe preferibile per gli utenti normali, la tariffa non oraria, ma “al minuto”, poiché sforando anche di un solo minuto, la tariffa non è equa.
    E gli altri Enti, per esempio, Inail, Asp, Comune, Provincia, ecc.. ?

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    1. se utilizza l’app mycicero può usufruire dei minuti effettivi di fruizione

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