Cento carabinieri in campo per controllare sette ambulanti e negozi di ortofrutta. Su 23 lavoratori, 9 in nero e 5 irregolari
Su disposizione impartita dalla Procura di Messina, oggi cento Carabinieri del Comando Provinciale del capoluogo peloritano e dei Reparti Speciali dell’Arma del Nas di Catania, del Reparto per la Tutela Agroalimentare e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina hanno fatto un servizio congiunto straordinario di controllo nei confronti di sette venditori ambulanti e negozi di ortofrutta.
Controllate 29 persone, denunciati 5 venditori su 7, di cui 4 per occupazione di suolo pubblico senza autorizzazione e per violazioni in materia di sicurezza dei dipendenti, come la mancata formazione del personale, la mancata visita medica e l’assenza del documento di valutazione rischi. Tutti e 7 sono stati sanzionati per un totale di 100mila euro, per violazioni varie come la carenza dei requisiti minimi igienico-sanitari, la mancata etichettatura o indicazione della provenienza della merce, l’infrazione dei limiti di tempo sul posto per l’esercizio dell’ambulantato e la violazione delle norme inerenti alle assunzioni e agli aspetti contributivi e previdenziali dei dipendenti. Dei 23 lavoratori identificati, 9 sono risultati in nero e 5 irregolari poiché impiegati in modo non conforme alle condizioni contrattuali.
Sequestrata merce per 2 tonnellate oltre alle pertinenze abusive di quattro negozi, tra cui un furgone. Tre attività, per evitare la sospensione, dovranno seguire precise direttive.

Mi auguro che domenica siano in una nota piazza per controllare gli ambulanti che vendono o dovrebbero vendere merce delle sue campagne. Niente prezzi, niente igiene niente la provenienza, niente scontrini nulla di nulla. Oltre gli abusivi che vendono indisturbati, meglio chiudere questo mercatino .