È la seconda città siciliana a rivedere la benemerenza dopo Roccalumera
MESSINA – Messina riceverà il riconoscimento di “Città del Folklore”, durante una cerimonia al salone delle Bandiere di Palazzo Zanca. Giovedì alle 17, il sindaco riceverà il premio, mentre al Palacultura dalle 19.30 si esibiranno cinque gruppi folkloristici messinesi con le tradizionali danze e i canti popolari siciliani. L’evento sarà gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili. Ad attribuire la benemerenza è stata la Federazione Italiana Tradizioni Popolari e Messina è la seconda città siciliana a riceverla dopo Roccalumera, per il costante impegno nell’ambito della ricerca delle tradizioni popolari messinesi.
Basile: “Percorso di riscoperta”
Il sindaco Basile, nel ricordare che il 26 ottobre dell’anno scorso fu celebrata a palazzo Zanca la ricorrenza della Giornata nazionale del folklore, ha evidenziato “l’importanza delle tradizioni culturali conseguite attraverso lo studio e la ricerca del vasto patrimonio artistico culturale di Messina. Per questo motivo ringrazio coloro che hanno dedicato la loro vita per portare in giro nel mondo le tradizioni della nostra città. Le tradizioni popolari esprimono la cultura del territorio che appartiene al passato e la cui conoscenza è fondamentale per riappropriarsi di ciò che vive nelle nostre radici, anche per confrontarsi sul presente. Questo percorso di riscoperta, soprattutto nelle nuove generazioni, favorisce il dialogo e gli scambi personali dentro e oltre i confini nazionali”.
Caruso: “Tradizioni che vanno esportate”
Anche l’assessore alla Cultura Enzo Caruso ha ringraziato “coloro che, con grande passione, delle tradizioni ne hanno fatto uno stile di vita. Tradizioni che, anche attraverso i crocieristi, vengono esportate in tutto il mondo insieme alla nostra cultura. Tra spettacoli, tradizioni, attività e riscoperta del passato, Messina è un laboratorio sempre aperto a tutti. Invitiamo la città a partecipare giovedì al doppio appuntamento prima nel salone delle Bandiere e poi al Palacultura”. Presenti alla conferenza stampa Massimiliano Rinaldo, presidente Provinciale F.I.T.P. e direttore dell’associazione “Insieme Siciliano”; Santino Merrino, presidente Ass. “Cantustrittu”; Tobia Rinaldo, Orazio Grasso e Nino Merrino, presidenti rispettivamente dei gruppi folk “I Cariddi”, “Mata e Grifone” e “La Madonnina”, insieme ai “Canterini Peloritani” di Lillo Alessandro.

Messina è da tempo citta FOLKLORISTICA , specie da qualche anno ancora di più ,,,, Basile ,Caruso , Minutoli “,,,i Canterini di Palazzo Zanca ” ahahaha
Basile&DeLuka ……….altro che folclore