Messina, falò di capodanno. Petardi contro le forze dell'ordine

Messina, falò di capodanno. Petardi contro le forze dell’ordine

Redazione

Messina, falò di capodanno. Petardi contro le forze dell’ordine

lunedì 01 Gennaio 2024 - 13:31

Il sindaco Federico Basile contro i cittadini che non seguono le regole

“Da giorni si è lavorato incessantemente per evitare l’accensione dei cosiddetti falò di capodanno. Solo ieri mattina sono stati raccolti nel rione Annibale o meglio conosciuto come Case Gialle, 13.500 kg di materiale legnoso, il cui solo costo di smaltimento costerà alla comunità oltre 5.000 euro. Sono state schierate tutte le forze dell’ordine, Polizia Municipale, Carabinieri e Polizia di Stato, per garantire al massimo l’ordine pubblico ed evitare episodi spiacevoli come accaduti negli anni precedenti”.

Così il sindaco Federico Basile.

“Ma nonostante i grandi sforzi delle forze dell’ordine e della Messinaservizi Bene Comune, qualcuno con atteggiamento quasi di sfida nei confronti delle forze armate presenti sul luogo, ieri sera verso le 22 non solo ha dato fuoco ad una catasta di materiale legnoso, ma si è macchiato di un vile attacco, con lanci di petardi, a chi nel proprio ruolo stava svolgendo il proprio dovere. La mia solidarietà agli agenti della polizia municipale, alla polizia di stato ai Carabinieri e agli operatori della MSBC, che ieri con grande senso del dovere erano in prima linea. A coloro che invece pensano di poter ostacolare, con il proprio atteggiamento di sfida ed inosservanza delle regole, lo svolgimento dei servizi pubblici e la garanzia dell’ordine pubblico, sappiate che certi comportamenti non saranno più consentiti e tollerati, pertanto chiederò la convocazione di un tavolo tecnico con la Prefettura proprio per arginare atteggiamenti che ledono all’intera comunità”.

6 commenti

  1. Questi elementi ( non sono degni di essere chiamate persone )la devono finire di spadroneggiare nel fare quello che gli pare🤢😡😤 …..non si poteva localizzare da dove proveniva il lancio di petardi e denunciarli ?????che poi ho letto bene 🤔,che hanno acceso incuranti delle forze dell’ordine?????? perché non li hanno arrestati??????intanto come avevamo annunciato già tanti di noi ,quasi nessuno ha rispettato l’ ordinanza che vietava i fuochi d’artificio…… addirittura in certi rioni hanno iniziato già di pomeriggio con pesanti scoppi di petardi pericolosi .😱… ovunque hanno fatto quello che hanno voluto 😤….. Messina terra di trogloditi che la stanno rovinando più di quanto sia già rovinata….. da segnalare anche colpi di pistola a squarciare persino la scritta con il nome di Piersanti Mattarella…..questi non sono messinesi…..questi sono solo BARBARI!!!!!!!

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  2. Trogloditi, cavernicoli. Messina non sarà mai una città civile finché ci saranno elementi di questo genere ad abitarla.

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  3. Costoro non lavorano, vivono di assistenza, non pagano i servizi pubblici che utilizzano, allevano figli senza dargli regole, delinquono. Hanno solo pretese. Sono la parte improduttiva e dannosa della città.

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    1. Marco Olivieri 2 Gennaio 2024 20:46

      Buonasera,
      ha letto il mio editoriale sulla situazione economica? Era il pezzo che precedeva questo.
      Lo può recuperare
      Cordiali saluti

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  4. Era ora! Per questa gente serve soltanto la galera.
    Come mai non li hanno fermati e condannati d’urgenza?
    I reati ci sono tutti.
    Se fossero stati cittadini lavoratori e sfortunati li avrebbero arrestati.
    È una storia vergognosa, quando non si è in grado di fare rispettare le regole era meglio farglielo fare il falò a questi bruti! cosa che hanno fatto!
    Se gli avessero contestato il reato e privati del reddito di cittadinanza e della casa, magari ci avrebbero pensato due volte.😔

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  5. Ho letto i due commenti che mi precedono e, mio malgrado vedo che coloro che approvano e coloro che disapprovano si dividono al 50% il che significa che c’è gente che sta dalla parte dei mascalzoni. Che vergogna.

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