Presentato il libro “Scienza e follia. Stravaganza ed eccezione”
Il “Maggio dei libri” alla Biblioteca Comunale Tommaso Cannizzaro si è concluso il 30 maggio con il volume “Scienza e follia. Stravaganza ed eccezione”, a cura di Silvia Zangrandi, Daniela Bombara, Ellen Patat, Patron Editore, 2022. Il volume raccoglie 18 contributi di studiosi di livello internazionale su un tema di stringente attualità, se si pensa ad esempio ai dibattiti degli ultimi anni di pandemia, o alle elucubrazioni dei terrapiattisti: le stranezze e aberrazioni del sapere (e potere) scientifico.
Si è scelta per la presentazione una formula innovativa: il motivo tipicamente europeo del sapiente che, come il titano Prometeo, ‘osa’ troppo, forzando i limiti del lecito, è stato presentato da docenti e allievi del Cpia, il Centro Provinciale Istruzione Adulti di Messina, che accoglie corsisti da ogni parte del mondo.
Il pensiero occidentale sulla scienza, intessuto di luci e ombre, ha quindi interagito con le più diverse sensibilità e culture: in anteprima un gruppo di ragazzi e due ragazze hanno mostrato stravaganti ed esilaranti esperimenti scientifici, accolti con entusiasmo.
Nel contesto della presentazione in power point, curata da Daniela Bombara, sono stati letti dai corsisti brani da opere di Matilde Serao, Rosa Rosà, Dino Buzzati, Ermanno Cavazzoni, Primo Levi, Francesco Guccini; gli allievi hanno interpretato i brani con passione e competenza, superando agevolmente l’inevitabile divario linguistico, donando anzi ad opere note, proferite con i più diversi accenti e intonazioni, un aspetto inedito.
Alle letture si è unita la bibliotecaria Giovanna Quartarone, che insieme agli altri ha fatto rivivere al numeroso pubblico il tema conflittuale, venato di comicità ma più spesso drammatico, dello scienziato irregolare, avulso dalla comunità.
In collegamento Loredana Palma, che insegna all’Università di Napoli, Tiziana Borg, che si è formata all’Università di Malta e ora vive in Svezia, Ellen Patat, docente all’università di Istanbul.
In conclusione, una carrellata sui film italiani con protagonisti scienziati pazzi, molti ormai sconosciuti al grande pubblico, alcuni certamente da riscoprire, come la riuscita e divertentissima parodia diFranco Franchi e Ciccio Ingrassia in Un mostro e mezzo (1964), per la regia di Steno.
Il vivo apprezzamento del pubblico ha confermato l’efficacia di un progetto che ha inteso, sia pure nel contesto limitato di una presentazione, gettare un ponte fra culture e civiltà, diverse ma non distanti, dal cui incontro può, e deve derivare, un reciproco arricchimento ed una migliore comprensione dell’Altro.
