Tirreno

A Milazzo è guerra agli “zozzoni”. Scattano sanzioni grazie a fototrappole

“Zozzoni”. Così vengono definiti in una nota stampa quanti hanno abbandonato, in questi giorni di festa, i rifiuti nelle zone meno in vista del comune di Milazzo. Per loro sono scattate sanzioni e controlli grazie alla visione delle fototrappole sparse sul territorio.

Ieri sono stati effettuati dei controlli alle fototrappole di Via Filicusa. Sono stati in sei ad essere “beccati” con le conseguenti sanzioni, addebiti dei costi di rimozione dei rifiuti e possibili conseguenze penali.

Abbandonati 17 sacchi di rifiuti in una sola giornata

«Atteggiamenti irresponsabili –dichiara il sindaco Pippo Midili, che ha anche la delega all’Ambiente– Abbiamo individuato già sei persone dall’esame dei primi video uno dei quali, la notte di Natale alle 3, ha addirittura depositato in quel punto di via Filicusa ben 17 sacchetti di rifiuti. Una vergogna. Ma, come detto ormai da tempo non accettiamo più che ci sia chi tratta la città come una discarica personale. Abbiamo montato telecamere in vari punti e sono certo che presto usciranno fuori altri campioni milazzesi di lancio del rifiuto».

Il primo cittadino, che già quest’estate aveva avviato una campagna di lotta all’abbandono dei rifiuti, annuncia adesso un inasprimento dei controlli: «Abbiamo fatto diversi avvisi preventivi invitando alla collaborazione, ma evidentemente c’è una parte di cittadini che non intende rassegnarsi –ha concluso Midili– Abbiamo il dovere di essere inflessibili nella consapevolezza che la maggioranza dei cittadini effettua la differenziata. Pertanto, sia con le fototrappole, sia con controlli mirati, andremo sino in fondo per scovare chi si rende responsabile del deposito dei sacchetti dell’immondizia a qualsiasi orario della giornata».