Soddisfatto l'attaccante Lasagna, autore di una doppietta: -Si sta formando un buon gruppo e adesso i risultati iniziano ad arrivare-

Il Milazzo arriva a quota 11 con la terza vittoria consecutiva. I ragazzi di Venuto hanno inflitto un secco 3-0 alla Vibonese. Primo tempo noioso, con il Milazzo che non riesce a trovare spazi in avanti e non riesce a creare azioni pericolose effettuando solo un tiro in porta da palla ferma di Quintoni. Nella ripresa Milazzo determinatissimo nel cercare la vittoria, e tre quarti rossoblu che fa letteralmente ammattire la retroguardia guidata da Geraldi in diverse occasioni. Dopo la rete di Maccarrone, che sblocca di fatto la gara, il match è praticamente a senso unico, con gli spazi che si creano che diventano delle vere e proprie azioni per la squadra di Venuto. Al 78’ Lasagna assicura i tre punti con un’azione personale e dopo aver superato in velocità due avversari, piazza la palla all’angolino alla sinistra del portiere. All’86’ il match è assicurato con la doppietta di Fabrizio Lasagna che di collo pieno insacca. Nel finale mister Venuto fa entrare il centrocampista Marco Salmeri milazzese purosangue, che fa il debutto stagionale nella lega professionista.

Negli spogliatoi la soddisfazione di Venuto. ”Da parecchio tempo per noi è cominciato un altro campionato; probabilmente a Melfi abbiamo incominciato a intraprendere la strada giusta, c’era bisogno di crescere, io stesso ho detto che abbiamo pagato lo scontro del noviziato un po’ tutti; il gruppo è cresciuto non solo in campo, ma anche fuori dal campo, quindi possiamo parlare di una squadra vera e i risultati si stanno vedendo. C’è stata una crescita generale. Siamo stati bravi a superare i momenti difficili, grazie anche alla nostra società che ci è stata vicina, ed adesso abbiamo cominciato a fare punti che ci hanno permesso di uscire fuori da una posizione di classifica che per noi era penalizzante. Non scordiamoci che eravamo ultimi, adesso siamo quasi a metà classifica-.

Mister, vittoria del gruppo, o è stata fondamentale la crescita di qualche elemento, per esempio Lasagna?

-Lasagna è un componente del gruppo. Io non parlerò mai dei singoli, i ragazzi sono tutti protagonisti all’interno del gruppo. Se il gruppo funziona, tutti i giocatori diventano importanti. Lasagna era con noi anche all’inizio quando le cose andavano male, evidentemente adesso con la maturità giusta, anche i singoli si esprimono diversamente. Ripeto c’è stata una crescita generalizzata del gruppo che ha permesso una crescita delle individualità-.

Anche ieri senza tifosi, sembra l’ultima gara senza pubblico.

-In questo torneo non siamo stati aiutati durante queste gare che si sono giocate a porte chiuse. Adesso, magari ci siamo abituati, ma ripeto è una situazione penalizzante giocare da soli, soprattutto per una squadra giovane come la nostra. Ci troviamo a volte in un clima surreale, senza applausi all’ingresso in campo o per delle belle giocate, senza supporto nei momenti importanti. Ma ripeto è una situazione penalizzante non solo per noi, ma per tutte le squadre di qualsiasi categoria che giocano senza i propri sostenitori-.

Domenica prossima a Catanzaro, da sfida salvezza, a possibile gara per continuare a scalare la classifica.

-Sfida importante, non dimentichiamoci che siamo una matricola assoluta in questo torneo. Già l’idea di giocare in uno stadio dove per sette,otto anni hanno fatto la serie A, per noi è motivo di orgoglio. Al di la della classifica del Catanzaro per noi sarà una partita da prendere con le molle. Se vogliamo essere protagonisti in questo torneo di serie C, dobbiamo dimostrare anche a Catanzaro di essere maturi e Catanzaro può essere un crocevia per il campionato che vogliamo fare-.

Con molto felicità afferma l’attaccante mamertino Fabrizio Lasagna, autore di una doppietta: -Merito della squadra e non solo mio. Si sta formando un buon gruppo e adesso i risultati iniziano ad arrivare. Dedico il gol ai tifosi che mancano, ai miei compagni, alla mia famiglia ed alla mia ragazza-.

Antonio Petrungaro