Il gruppo del Partito Democratico esprime il proprio rammarico
Dopo la seduta consiliare tenutasi martedì sera dove è stata costituita una commissione speciale sulla tematica ambientale, approvata con 18 voti favorevoli e 6 astenuti, il gruppo politico del Partito Democartico continua a ribadire la propria prese di posizione.
Iniziamo con il gruppo consiliare Partito Democratico – Sinistra Ecologia e Libertà che, come si legge in una loro nota, “esprime profondo rammarico per la decisione, espressa dalla maggioranza dei consiglieri, di dare vita all’ennesimo organo politico nel tentativo di analizzare la questione ambientale che caratterizza tristemente la nostra città”.
“La votazione in aula- spiegano i consiglieri- nel corso della quale ci siamo astenuti, ha infatti deliberato l’istituzione di una commissione consiliare che abbia nei suoi compiti la trattazione dell’attuale situazione ambientale ritenendo, secondo noi erroneamente, che questa possa rappresentare la via per avviare un precorso di bonifica della situazione ambientale del nostro territorio. Noi crediamo che sul tema ambientale negli anni si è fatto troppa demagogia e si continua a farne nel tentativo di illudere i cittadini che organi eletti in seno al consiglio possano rappresentare la soluzione a tutti i problemi”.
Il gruppo PD-SEL pretende l’instaurazione di un percorso serio, che coinvolga l’intera cittadinanza e soprattutto tutte le espressioni di competenze e professionalità che in questa sono cresciute.
“Riteniamo pertanto- continuano i consiglieri del Pd- che compito della politica sulle tematiche ambientali, non sia quello di far proliferare inutili organismi consiliari che non hanno alcuna professionalità per affrontare il problema, ma sia quello di promuovere un tavolo tecnico composto da associazioni ambientaliste, Azienda Sanitaria Provinciale, INAIL, Università, OMS, parti sociali, che coordini tutti gli studi già presenti sul territorio e che avvi un progetto di modello di sviluppo alternativo a quello industriale da perseguire nei prossimi anni. Per questo abbiamo già proposto al consiglio una mozione (primo firmatario cons. Antonio Isgrò) in cui si richiedeva l’istituzione di una consulta aperta a tutte le professionalità presenti sul territorio e oggi torniamo a rivendicarne la creazione. Chiediamo inoltre con forza un impegno dell’amministrazione per l’insediamento di una rete di centraline per l’analisi degli inquinanti nell’aria, data la rimozione dell’unica centralina (mobile) di proprietà dell’ARPA dal territorio milazzese”.
“Malgrado- conclude il Pd- la nostra contrarietà e continuando a nutrire forti dubbi sulla sua futura efficacia, ci auguriamo, per il bene della nostra città, che la istituenda commissione ambientale possa servire allo scopo di riportare la nostra città in una situazione di salubrità ambientale, obbiettivo per il quale continueremo a batterci nonostante certa politica preferisca continuare a nascondere i propri prolungati insuccessi dietro decisioni di pura estetica.
