Tirreno

Milazzo. Palasport agibile per 1770 posti, sarà casa della Svincolati basket

MILAZZO – Una cerimonia di apertura al pubblico per celebrare la nuova agibilità del Palazzetto dello sport intitolato a Franco Milone. La struttura ospitava già le partite di basket e volley, ma senza la possibilità di accesso per i tifosi per problemi di agibilità.

Dopo ben 20 anni dalla fine dei lavori, trenta dall’iniziale appalto, si è portata finalmente a compimento la procedura grazie all’impegno dell’assessore allo sport, Antonio Nicosia, e oggi l’impianto dispone di ben 1770 posti, più 4 per disabili, e delle necessarie dotazioni per potere ospitare manifestazioni pubbliche e private, non solo sportive.

Grande soddisfazione manifestata da Riccardo Giambò, presidente degli “Svincolati”, società di basket militante in serie B Interregionale, che debutterà in campionato il prossimo 8 ottobre al PalaMilone. La cerimonia è seguita quindi con gli eventi programmati e aperti dall’inno nazionale eseguito dal cantante milazzese Davide Patti con l’esibizione di scuole di danza e partite di basket alle quali hanno presenziato anche i campioni italiani di basket 3×3 Under 18 Michael Scredi, Dario Scardi, Renato Sahin e Giuseppe Giambò.

Il sindaco Midili: “Palazzetto restituito alla città”

“Anche in questo caso nessun taglio di nastro, ma – come ha detto il sindaco Pippo Midili, nel suo intervento – una giornata celebrativa per restituire alla città quello che da tempo si attendeva. Lo avevamo promesso, lo abbiamo fatto”.

Il primo cittadino ha tracciato pure il travagliato percorso per completare la ristrutturazione del palazzetto, portato a termine dagli uffici, ed in modo particolare dall’ufficio sport del Comune, con il personale che si è messo a disposizione dell’assessore Nicosia, «a cui debbo riconoscere un merito – ha ricordato Midili – quando due anni fa mi ha detto: “Sindaco, il palazzetto ce la facciamo ad aprirlo”, e io gli ho risposto: “Sicuramente prima di farne uno nuovo, e prima che finisce questa amministrazione”».

Si punta ora a sbloccare altre strutture sportive

L’assessore Nicosia ha spiegato come ha raggiunto l’importante risultato con tante collaborazioni, “mettendo tessera su tessera – ha detto – per completare il puzzle”. Conseguentemente, citandoli, ha dato atto ai dirigenti ed ai dipendenti e ad apporti di privati, che hanno permesso di completare la ristrutturazione del PalaMilone.

Il Presidente del Consiglio, Alessandro Oliva, ha sostenuto che “il palazzetto è il risultato concreto di quando si lavora”, manifestandosi anche fiducioso nella possibilità di sbloccare altre strutture sportive, per renderle fiore all’occhiello per la città”.