Francesco Stagno D’Alcontres torna nel Pdl, ma non sarà lui il candidato a sindaco

Se nel centro-sinistra c’ è un continuo pullulare di nomi e possibili candidati a sindaco, nel centro-destra tutto tace. Almeno apparentemente, perché in realtà, senza troppi clamori, i vertici locali del Pdl stanno lavorando per affinare le strategie da mettere in campo alle elezioni ammnistrative di maggio. Come hanno ribadito nel corso dell’ultima conferenza stampa i deputati Vincenzo Garofalo, che è anche il coordinatore cittadino del Pdl , e Nino Germanà, in casa azzurra si sta guardando più ai programmi che ai singoli candidati.

Tuttavia, anche dalla sponda del centro-destra, qualche indiscrezione trapela in vista della competizione elettorale. Tale è ad esempio il rientro nelle scuderie azzurre di Francesco Stagno D’Alcontres, che nei prossimi giorni dovrebbe ufficializzare il suo addio definitivo al Grande Sud di Miccichè per tornare al Pdl. In serata, il deputato nazionale ha fatto sapere di non avere ancora preso un decisione definitiva e che sarebbe disposto a tornare nel Popolo delle Libertà solo qualora il partito ritornasse alle origini rispolverando i valori che animavano Forza Italia, il primo partito fondato da Berlusconi , in cui il chirurgo messinese è nato e cresciuto politicamente.

Secondo persone interne al Popolo delle Libertà, D’Alcontres non correrà però per la poltrona di sindaco, per la quale in questo momento i giochi sembrano apertissimi. Il Pdl sta discutendo al proprio interno sull’identikit ideale del candidato da buttare nella mischia di questa lunga e difficile campagna elettorale. Per il momento , sembrano restare in piedi la candidatura di Francesco Rella e quella “esterna” del giornalista Fabio Mazzeo, il quale – almeno per adesso – vuole restare smarcato da qualsiasi schieramento, centro-destra compreso. La personalità ed il carisma di Mazzeo incontrerebbe i favori di una buona fetta del Pdl, che non esclude di dialogare con l’associazione “VivaMessina”, di cui Mazzeo è uno dei fondatori oltre ad essere il leader indiscusso.

Sull’ eventuale candidatura di Mazzeo o di qualsiasi altro soggetto, dovranno però dire la loro anche i vertici nazionali del Pdl. E a partire da domani, giorno in cui il nuovo Parlamento inaugurerà la propria attività, dalla capitale potrebbero arrivare sviluppi sulla questione messinese. (DLT)