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Nuovo asfalto sulle strade di Messina, ecco tutti gli interventi previsti

Una relazione sui lavori in corso e quelli in programmazione per la manutenzione straordinaria delle strade cittadine, con i relativi importi dei finanziamenti.

Stamani la Commissione lavori pubblici, alla presenza del responsabile del servizio manutenzione strade, l’ing. Carmelo Costanzo, ha discusso del cronoprogramma, oltre che della gestione degli interventi relativi al passaggio della fibra ottica in città che tante polemiche e malcontento hanno ingenerato nella cittadinanza.

I lavori di pronto intervento sono divisi nell’area centro-nord per un importo di 238mila euro e nell’area centro-sud per un importo di 192mila euro.

Con un importo di 550mila euro, frutto della devoluzione di un mutuo, verranno eseguiti interventi in due quadrilateri centrali e nella Zir e con alcuni ribassi d’asta anche nel quadrilatero Gazzi e nel quartiere Lombardo;

con altri 840mila euro saranno rifatte a nuovo tante altre strade cittadine ammalorate (fra queste la via Gerobino Pilli, la via del Santo, la via Sciascia, il viale Gazzi ecc.);

– saranno effettuati interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche per un importo di 185mila euro;

– con un accordo quadro dall’importo di 79mila euro saranno anche realizzati guard rail e barriere di protezione in alcuni punti critici, come la via Consolare Pompea;

– vi sarà anche un appalto per 690mila euro euro per l’eliminazione delle radici degli alberi dalla Circonvallazione con conseguente ripristino della sede stradale;

– con una somma di 168mila euro saranno eseguiti interventi di manutenzione in alcuni marciapiedi;

– sono stati invece stanziati 396mila euro per eseguire interventi di riqualificazione urbana a Pezzolo, Giampilieri, Molino e Santo Stefano;

– infine, saranno eseguiti interventi di manutenzione alla segnaletica stradale per un importo di 180mila euro.

Riguardo la gestione dei lavori del passaggio della fibra ottica l’ing. Costanzo ha chiarito che “purtroppo le difficoltà di effettuare i controlli sono dovute esclusivamente alla carenza di personale in quanto il mio ufficio dispone di soli due tecnici per tutta la città”.

“Dal dibattito – dice il presidente di commissione, Libero Gioveni – è emerso che era intenzione da parte dell’Amministrazione di creare un ufficio collaterale facente capo all’assessore al Patrimonio, Francesco Caminiti, che quindi ho già stabilito di voler convocare successivamente in Commissione per comprendere quanto tempo occorrerà per formare il nuovo ufficio. Abbiamo concordato con l’ing. Costanzo di riaggiornare i lavori sullo stesso argomento fra qualche mese per fare una verifica del cronoprogramma degli interventi illustrati oggi”.