I cittadini del comitato Risanimo Casa Nostra si riuniranno nuovamente per costituirne un altro, proponendosi per la futura gestione di tre gazebo che saranno chiusi
MESSINA – Una battaglia lunga 11 anni per una situazione che sembra vedere la luce dopo oltre 30. I cittadini e i membri del comitato Risaniamo Casa Nostra, che si sono battuti per la realizzazione del parco La Fenice, ora inseguono un altro sogno: la realizzazione di un centro sociale da gestire nei tre gazebo alla base della struttura, a oggi ancora chiusa e in cui si interverrà per la messa in sicurezza di alcuni spazi prima delle definitiva “consegna” alla città.
Bonanno: “Il nostro sogno è un centro sociale”
Un’idea, quella del centro sociale, che è stata avanzata da Silvestro Bonanno, ex presidente del comitato e oggi portavoce di un gruppo di cittadini della zona, che ha spiegato: “Il comitato Risaniamo Casa Nostra ha smesso la sua funzione, per così dire. La nostra idea è di formare un nuovo comitato per gestire un centro sociale all’interno dei tre gazebo alla base del parco La Fenice, che andrebbero chiusi. Quello può diventare un posto d’incontro per bambini e adulti, qui una grande novità. Pensavamo non fosse possibile ma l’urbanistica ci ha detto che è possibile”.
E ha concluso: “Abbiamo incontrato l’assessore Minutoli e il Comune ha preso l’impegno per la messa in sicurezza, l’arredo urbano e la pulizia anche con Messinaservizi. Poi ci si interesserà anche per la chiusura dei gazebo. Per noi sarà il raggiungimento di un sogno. Un sogno che inseguiamo da 11 anni”.
