Il Cas ha autorizzato con un finanziamento di 567mi1a euro, la demolizione e a ricostruzione del Ponte Santa Venera, ma dei lavori ancora neanche l'ombra
I consiglieri provinciali dell’Mpa Roberto Gulotta (primo firmatario), Marco Panetta, Antonino Cala’, Antonino Previti e Roberto Cerreti, hanno presentato una mozione attraverso la quale si intende impegnare il presidente della Provincia di Messina ad intervenire presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero alle Infrastrutture, il Ministero dello Sviluppo Economico, la Presidenza della Regione Sicilia e l’Assessorato Regionale alle Infrastrutture, affinché vengano poste in essere tutte le iniziative, presso le competenti sedi, per il seguito dell’iter del procedimento relativo al rilascio da parte dell’Anas del Decreto di approvazione del progetto di ampliamento del Casello di Giardini-Naxos, comprendente anche la realizzazione della bretella di uscita (ex SS. 185) del Ponte Santa Venera, direzione Trappitello (Taormina).
Gli autonomisti ricordano che il Ponte Santa Venera, in prossimità del Casello di Giardini Naxos, già ancor prima dell’anno 2006 ha sopportato un costante disagio, derivante dalle precarie condizioni strutturali dell’opera d’arte che ha causato tra 1’altro il restringimento della carreggiata con unica possibilità di transito alle autovetture. A seguito degli avversi eventi atmosferici verificatisi a fine dicembre 2006, fu concordata con gli organi di Polizia Stradale, la chiusura al transito del Ponte nonché della bretella ad esso collegata. Tale chiusura, ha ovviamente creato continui disagi ai cittadini della Valle dell’Alcantara, con evidenti gravi ripercussioni soprattutto sui comuni del comprensorio e sulle attività economiche collegate alle presenze dei tantissimi turisti che quotidianamente visitano le Gole del fiume.
Con nota prot. n. 1501 del 19.01.2007 il Cas, (Consorzio per le Autostrade
Siciliane) ha comunicato di aver provveduto a quel tempo a redigere un progetto di
ampliamento del Casello di Giardini ¬Naxos, comprendente anche la realizzazione della bretella di uscita (ex SS. 185) del Ponte Santa Venera, direzione Trappitello (Taormina). Inoltre, si legge dalla mozione, in data 05.11.2008 presso la sede della Polstrada si 6 svolta un Conferenza dei Servizi promossa dal Sig. Sindaco di Taormina alla presenza dei rappresentanti dei comuni di Giardini, Gaggi, Motta Camastra e Graniti per sollecitare 1’avvio dei lavori di ripristino del transito del ponte, alla quale pero non hanno partecipato né il Cas, né il Genio Civile. L’inizio dei lavori sarebbe comunque dovuto essere fissato per il 15 settembre 2008, ma la mancanza di adeguato iter burocratico ne ha fino ad oggi impedito 1’avvio. Il Consiglio d’Amministrazione del Cas ha autorizzato con un finanziamento di 567mi1a euro la demolizione e a ricostruzione del Ponte Santa Venera dando mandato all’ufficio appalti e contratti di espletare la relativa gara, ma dei lavori ancora neanche l’ombra.