Ato rifiuti e Iacp, bolle l'acqua nella pentola...

Ato rifiuti e Iacp, bolle l’acqua nella pentola…

Redazione

Ato rifiuti e Iacp, bolle l’acqua nella pentola…

mercoledì 28 Gennaio 2009 - 13:31

Oggi assemblea per l’Ato 3: all’ordine del giorno il piano industriale 2009, ma non solo. Possibili novità in vista per le società d’ambito della provincia. Intanto all’Istituto Autonomo Case Popolari, vicina le nomina dei nuovi vertici

Scongiurata l’emergenza rifiuti, domani i vertici dell’Ato 3 si incontreranno nel corso dell’Assemblea Ordinaria dei Soci convocata per le ore 18:00. Una convocazione importante visti i tre punti all’ordine del giorno: approvazione del piano industriale/finanziario 2009; esame ed approvazione del bilancio d’esercizio chiuso al 31.12.2007 e delle relative relazioni; rideterminazione compensi Consiglieri del Consiglio d’Amministrazione. Nota da sottolineare, l’assemblea si riunirà presso l’Ufficio di Gabinetto del Sindaco Giuseppe Buzzanca, come se la società d’ambito non avesse una sede… Succede anche questo quanto il presidente dell’Ato3, Antonio Ruggeri, è allo stesso tempo capo di Gabinetto del Comune.

E sempre in tema di Ato, questa mattina, a Palazzo dei Leoni, si riunirà alle ore 12:00 la commissione consiliare che si occupa di società miste. Potrebbero emergere novità rilevanti su una delle società che gestisce il servizio rifiuti in provincia. E sempre oggi, alle ore 11:30, nella sala stampa dell’Ars (Palazzo dei Normanni, Palermo) il gruppo parlamentare del Partito Democratico illustrerà la propria proposta di riforma del sistema Ato rifiuti. Parteciperanno il presidente del gruppo Antonello Cracolici e i rappresentanti del PD in commissione Territorio e Ambiente.

Ma quella di oggi sarà una giornata importante anche per lo Iacp. Alle ore 10:30 infatti, si terrà nella sede di Messina la riunione della Conferenza Permanente dei Direttori degli Iacp della Sicilia. Alla riunione che tra i punti all’Ordine del giorno avrà anche la discussione della Proposta di riforma degli Istituti, parteciperà il Direttore Generale dell’Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici Fulvio Bellomo. La proposta di riforma degli Istituti, che vedrebbe trasformare la natura dell’Iacp in Enti Regionali per l’Edilizia Residenziale, prevede tra l’altro la riduzione del numero dei consiglieri d’Amministrazione da 9 a 5 e del sistema di nomina del Presidente che diventerebbe prerogativa della Giunta Regionale.

Va intanto chiudendosi il cerchio politico intorno all’Istituto, dopo i confronti di ieri tra Ricevuto e alcuni gruppi della maggioranza. La presidenza dovrebbe andare all’architetto Nino Damiano del Pdl di Brolo, appartenente all’area Schifani-Alfano. Le vicepresidenze dovrebbero essere invece assegnate all’Mpa (Lo Monte) e all’Udc sponda D’Alia, che ieri ha trovato l’accordo sul nome di Saro Sidoti (Naro) come componente designato per l’Urps. A bocca asciutta rimarrebbe ancora una volta la corrente An-Briguglio, attualmente in sella all’Istituto con l’ex assessore provinciale Giuseppe La Face in veste di commissario ad acta. L’ufficialità dovrebbe comunque arrivare nel corso delle prossime due settimane.

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