Il Segretario Generale della Cisl esprime amarezza per l'ennesimo commissariamento
“La nostra è una città di nuovo commissariata, e ciò contribuisce a rafforzare l’idea di Messina città pantano-. E’ questa la dichiarazione resa dal segretario generale della Cisl, Maurizio Bernava, il quale prosegue sostenendo che “Messina sembra Babilonia. Una Babilonia di anni di mal governo e malaffare, una Babilonia per il commissariamento e il vuoto di governo dal 2003 al 2005, una Babilonia degli ultimi due anni di governo della città senza strategie e senza capacità di concertare e progettare sviluppo.
Una città che rischia di non avere la forza di rialzarsi. L’ennesimo commissariamento arriva in una città dove è indistinto il passato, il presente e il futuro perché è una città senza punti di riferimento e di governo e che probabilmente non ha imparato la dura lezione, che rischia di riconsegnarsi ai soliti potentati elettorali clientelari senza idee, senza progettualità, senza etica e sempre con lo sguardo riguardo al passato di degrado e arretratezza.
“La Cisl – afferma il Segretario Generale Maurizio Bernava – esprime amarezza non solo per l’ennesimo commissariamento ma anche perché, alla luce dei fatti, esiste una linea di continuità che non governa ma controlla i centri di consenso elettorale e che si alterna tra un commissariamento e un governo debole della città-.
