Il documento è stato proposto da Galluzzo (GdL) e condiviso da tutti i capigruppo. Lunedì chiesto incontro con Ricevuto
Dopo l’approvazione di ieri della variazione di bilancio, il Consiglio Provinciale si è riunito stamattina per continuare i lavori. L’aula ha discusso e poi approvato una mozione proposta da Pino Galuzzo di Gioventù della Libertà e condivisa da tutti i capigruppo avente per oggetto la rotazione degli incarichi dirigenziali degli uffici tecnici dell’Ente (vedi articolo correlato del 18 novembre).
“Ormai da diversi mesi – si legge nel documento – non si riesce ad avere un confronto politico con i dirigenti sugli atti iscritti all’ordine del giorno del consiglio provinciale. Diverse delle stesse proposte non vengono esitate per la continua assenza dei dirigenti stessi in commissione o in aula. Queste continue assenze non giustificate, dovute essenzialmente alla pessima organizzazione degli uffici dirigenziali, in particolare quelli tecnici, non hanno consentito al Consiglio di deliberare anche su argomenti indispensabili per l’Ente”.
”Oltre alla funzionalità dell’Ente bisogna garantire la massima trasparenza – si legge ancora -, soprattutto negli uffici tecnici, essendo questi ultimi quelli fondamentali per l’Ente. Anche per questo si chiede l’impegno dell’Amministrazione provinciale ad avviare un’immediata rotazione dei dirigenti dell’area tecnica e dei tecnici dei distretti territoriali, al fine di motivare i nuovi incaricati”. Una missiva diretta e chiara. Polemica sulla gestione amministrativa di alcuni uffici. Un documento che rilancia alcune delle prese di posizione più volte assunte in questi mesi da Galluzzo.
Lo stesso capogruppo della GdL dichiara a fine seduta: «Oggi è stato raggiunto un risultato storico che ha visto tutti i gruppi politici di maggioranza e opposizione convergere sulla necessità/opportunità di effettuare una rotazione dei dirigenti al fine di garantire trasparenza e rimuovere ingessature dagli uffici tecnici. Da tale mozione, pertanto, ci aspettiamo consequenziali determinazioni dal Presidente Ricevuto. Il sottoscritto ha chiesto dopo la votazione d’aula positiva, una conferenza dei capigruppo con la presenza del presidente Ricevuto per lunedì al fine di confrontarsi sulle prossime determinazioni in fatto di rotazioni».
«Con l’approvazione di questa mozione – dichiara il capo gruppo dell’Udc Centro con D’Alia, Matteo Francilia – si è ottenuto un risultato importante che ha visto maggioranza ed opposizione convergere sulla stessa posizione in merito all’effettuazione di una rotazione dei dirigenti, al fine di garantire maggiore trasparenza, nuovi stimoli per i dirigenti stessi e rendere gli uffici meno statici e più funzionali alle esigenze dei cittadini».
Pollice su anche dai consiglieri del Mpa Roberto Cerreti, Antonino Previti, Roberto Gulota e Rosy Danzino: «L’esito della seduta di oggi ha determinato la forte volontà del Consiglio tutto, di porre rimedio all’annosa problematica dei rapporti tra Rappresentanti Istituzionali e dirigenti provinciali, proponendo la loro biennale rotazione, che di fatto oltre a fungere da nuovo stimolo per i responsabili dei vari dipartimenti, rompe un sistema vizioso in cui di fatto i dirigenti sono intoccabili proprietari degli uffici dell’Ente, al di là delle proprie qualità, attitudini ed abilità».
Soddisfazione dunque dall’aula. Ma secondo voci di corridoio, pare che qualcuno nell’Amministrazione abbia accolto l’approvazione della mozione con un pizzico di disappunto.
