D'Amore pensa a una “città dello Sport- e sul Messina dice: «Sì al progetto stadi, ma con riserva»

D’Amore pensa a una “città dello Sport- e sul Messina dice: «Sì al progetto stadi, ma con riserva»

Redazione

D’Amore pensa a una “città dello Sport- e sul Messina dice: «Sì al progetto stadi, ma con riserva»

sabato 07 Giugno 2008 - 19:22

I due assessori designati Barberis e Santoro presentano due progetti per lo sport in città. Ospiti d'onore Compagnoni e Altafini di Sky. Sul calcio: «Il 5% degli introiti agli sport ingiustamente detti “minori-»

Progetti e competenze. La linea seguita da Fabio D’Amore nella sua corsa a sindaco, e con lui dal co-fondatore di Risorgimento messinese Carmelo Briguglio, è stata sempre questa, fin da quando a ottobre «abbiamo pubblicato su internet il programma – rivendica orgoglioso D’Amore – che poi c’è stato “scopiazzato- un po’ da tutti». Lo stesso Briguglio sottolinea che «se gli altri oggi iniziano a tirare fuori qualche idea è perché noi abbiamo messo sul piatto della bilancia le nostre» Questo il principio che ha portato anche alla costruzione di una giunta fatta di soli tecnici, due dei quali sono stati presentati oggi per la prima volta, due professionisti i cui curriculum lasciano poco spazio alle chiacchiere. Il primo è Carmelo Santoro, avvocato amministrativista messinese, una lunga serie di consulenze legali tra le quali quelle per il Consiglio regionale della Lombardia, per il Comune di Milano, per Sky Italia, ma anche professore a contratto presso la Cattolica di Milano ed esperto nelle trasformazioni in Spa. Il secondo è Pier Carlo Barberis, responsabile risorse umane di Sky Italia, è stato tra l’altro direttore del personale della Bull Italia e di Eurofly nonché responsabile delle relazioni industriali presso la Fiat nello stabilimento di Termini Imprese.

Due tecnici “veri-, insomma, che oggi si sono fatti conoscere nel corso dell’incontro convegno “Sport, etica e sviluppo del territorio-, che ha avuto come ospiti d’onore due volti noti di Sky, il telecronista Maurizio Compagnoni e l’ex fuoriclasse brasiliano di Milan e Juventus nonché commentatore televisivo José Altafini. Al centro del convegno, una serie di iniziative volte a porre le basi per una “Messina città dello sport-, argomento quanto mai delicato, soprattutto in questi giorni in cui il Messina calcio rischia seriamente di tornare nell’anonimato nel quale per troppi anni è stato relegato. A questo proposito, D’Amore auspica «una rapida e positiva risoluzione della vicenda», dichiarandosi «convinto che la storia del Messina calcio continuerà con nuove forze imprenditoriali che sapranno ridare entusiasmo ad una tifoseria “depressa- dagli ultimi deludenti campionati». D’Amore si augura anche che «chi dovesse subentrare all’attuale gruppo dirigente, invogliato dalla possibilità d’investire nella realizzazione del polo sportivo dei “Due stadi-, mediante un progetto di finanza, accolga l’invito ad inserire all’interno della società un rappresentante del Comune di Messina il cui scopo sarà quello di rendere possibile il grande progetto, portando come unica clausola per la sua realizzazione il mantenimento dell’F.C. Messina nel calcio professionistico e la destinazione del 5% degli introiti lordi al potenziamento degli altri sport definiti ingiustamente “minori-».

Ma non di solo calcio vive Messina. Ecco perché come punto imprescindibile del proprio programma, del quale dovrà prendere atto chi vorrà l’appoggio di Risorgimento in un eventuale ballottaggio, c’è «la realizzazione di centri polifunzionali, con campo di calcio e campi di tennis, basket e pallavolo, in ogni quartiere della città. Non strutture private, ma pubbliche e gratuite, col vincolo perpetuo di destinazione sportiva». Ma il “succo- del convegno sta tutto in due progetti, presentati da Santoro e Barberis. Il primo riguarda l’organizzazione a Messina di un torneo giovanile fra le squadre Primavera di quelle società che hanno vinto nella propria storia almeno una volta la Coppa Campioni. Una sorta di “Champion’s League- stile Torneo di Viareggio, un appuntamento di prestigio che creerebbe un indotto di rilievo e che si finanzierebbe facilmente con fondi statali e sponsorizzazioni importanti. «I tornei si possono fare – spiega Barberis – l’importante è saperli fare e sapere a chi rivolgersi per organizzarli». Idee chiare, «non un libro dei sogni» sottolinea Santoro, anche sull’altro progetto: un Politecnico della formazione legata allo sport, un polo che crei tutte le professionalità sportive, dal giornalista e telecronista al massaggiatore. «Si svolgono corsi a macchia di leopardo in tutta Italia – afferma Barberis – ma non esiste un polo formativo unico. Quello che bisogna capire – continua – è che il business legato allo sport non è solo la punta dell’iceberg che vediamo ogni giorno, ma tutto quello che c’è sotto». Ad un Politecnico del genere, secondo i due assessori designati, sarebbero interessate a consorziarsi anche le aziende del settore, come avviene con altri corsi di altro tipo.

Compagnoni e Altafini esaltano queste iniziative e si mostrano convinti dal progetto di D’Amore risultandone “sponsor- veri e propri, tanto che lo stesso candidato deve ammettere scherzando che «se invece di due giorni stessero qui una settimana vincerei le elezioni». Ma torna serio quando afferma: «Spero di vincere, ma nella malaugurata ipotesi che ciò non dovesse avvenire, chiederò che qualcuno sposi queste idee. Non sono “geloso- dei progetti, voglio solo che si realizzino».

In serata gli ospiti Sky ed i due assessori designati saranno presenti a Piazza Duomo per partecipare alle ore 21 al “Talk show nel Cuore di Messina-, condotto con la formula dell’intervista-dialogo dal giornalista Ciccio Manzo.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007