Mozione del consigliere Branca, condivisa dall'aula, che mantiene alta l’attenzione sulla mancanza di sicurezza negli istituti di Messina e provincia
Il consigliere Massimiliano Branca del gruppo “Gioventù della Libertà” continua a puntare l’attenzione sul fronte sicurezza nelle scuole. L’esponente provinciale negli ultimi mesi è più volte intervenuto sull’argomento attraverso la presentazione di mozioni ed interrogazioni, ma anche interventi, per denunciare lo stato di evidente pericolo in cui vertono diverse strutture scolastiche del di Messina e Provincia. Impegno andato di pari passo con quello della V commissione consiliare e con le sollecitazioni di altri gruppi, su tutti il Pd.
E della grave situazioni di molti istituti si è tornati a parlare nel corso della seduta consiliare di questa mattina, attraverso la discussione di una mozione avente ad oggetto la situazione della sicurezza e delle strutture dei plessi scolastici di appartenenza della Provincia. “Gli innumerevoli alluvioni degli ultimi mesi – sottolinea Branca – hanno causato situazioni di grave disagio proprio all’interno di quegli edifici che al contrario dovrebbero garantire i primis la sicurezza degli studenti e delle loro famiglie”. Tante le scuole non a norma. Il consigliere ha sottolineato come sia particolarmente critica la situazione nelle scuole di Barcellona Pozzo di Gotto, soprattutto al “Valli” dove ad oggi, si registra l’inagibilità di tre aule. Chiesta poi all’assessore provinciale al ramo Di Bartolo e al dirigente Carditello, se c’è l’effettiva volontà in questo anno di adottare provvedimenti di natura straordinaria sui plessi ridotti in condizioni peggiori.
Sull’argomento è intervenuto anche l’autonomista Carlo Cerreti, chiedendo un impegno a votare la mozione ma soprattutto affinché si impegni l’Amministrazione in vista del bilancio previsionale. Un mese fa la quinta quinta commissione aveva reso noto la relazione sulla ricognizione eseguita dai tecnici della Provincia sugli istituti di pertinenza dell’Ente (vedi articolo in basso). E già allora erano stati evidenziati gravi problemi a livello strutturale, di sicurezza e di carenza aule. Da allora diversi le situazioni di pericolo venutesi a creare e che hanno peggiorando la fotografia complessiva.
Sollecita un’attenta pianificazione programmatica e politica Pippo Rao, “perché nonostante la buona disponibilità e l’impegno dei singoli assessori, come nel caso di Di Bartolo, si potrebbe presto arrivare un punto in cui ciò non basterà”. Poi gli interrogativi: “Chi stabilisce la priorità di un intervento rispetto ad un altro? E su quale base?”. Ampio il dibattito in aula con il contributo forntito da diversi consiglieri di entrambi gli schieramenti.
A conclusione è intervenuto l’assessore Giuseppe Di Bartolo, presente in aula insieme al dirigente al ramo Enzo Carditello: “E’ stato dato incarico ai dirigenti, che lavoreranno in sinergia con i tecnici delle scuole, di sviluppare al più presto progetti per ottenere i finanziamenti messi a disposizione dall’Inail, per la sicurezza nelle scuole”, ha spiegato. Per quanto riguarda i fitti passivi e la costruzione di nuovi plessi: “Si darà priorità a quei centri in cui, in termini economici, i fitti risultano più pesanti. L’Amministrazione si mobiliterà lì per velocizzare le costruzioni”.
Al momento del voto però cade il numero legale, con dodici presenti dei quali undici sono favorevoli e uno solo contrario. Per l’approvazione della mozione bisognerà attendere la riconvocazione del consiglio, presumibilmente la prossima settimana. Ma l’aula sull’argomento ha dimostrato unità.
