Il segretario generale della Cgil dopo il nostro articolo: «Irresponsabile impegnare 50mila euro per il calcio quando dietro l'angolo c'è il dissesto»
Fa discutere la scelta dell’amministrazione Buzzanca, segnalata ieri proprio da noi di Tempostretto, di attingere dal Fondo di riserva del Comune (delibera del 31 dicembre scorso) per finanziare con 50mila euro l’organizzazione dell’amichevole tra Juventus e Monaco tenutasi il 6 gennaio scorso allo stadio San Filippo. Ad attaccare la giunta è il segretario generale della Cgil di Messina, Franco Spanò (nella foto).
«Mentre a Messina i disoccupati crescono senza sosta – afferma – le vertenze si susseguono e il Comune non riesce a garantire la gestione dei servizi e gli stipendi dei lavoratori delle partecipate che vanno verso il fallimento, mentre la città è sommersa dall’acqua anche a causa delle mancate manutenzioni, e dietro ogni angolo c’è una tragica carenza di risorse che fa parlare di dissesto, pare francamente inaccettabile oltre che irresponsabile che si impegnino 50mila euro dal Fondo di riserva per una partita di calcio».
«Se da un lato condividiamo l’analisi dell’Arcivescovo circa il ruolo giocato dalla criminalità e dalla massoneria nel depauperamento del nostro territorio – conclude Spanò – non possiamo non rilevare le responsabilità pesanti di una classe politica e amministrativa insipiente e incapace. Una classe politica- aggiunge Spanò- che temendo forse di venire oscurata dall’attivismo proficuo del Prefetto si è molto impegnata per sottrargli i Poteri speciali. A questo punto non resta che sperare che ne sappia fare un uso più consono di quanto ha fatto col Fondo di riserva».
(foto Dino Sturiale)
