L’aula approva quattro emendamenti e rimanda all’8 gennaio il voto sulla delibera presentata dall’assessore Capone. La novità: strisce blu solo su un lato delle carreggiate (tranne quattro casi), ma si pagherà anche in nuove vie: tra queste Boccetta, Provinciale, via Palermo e un tratto del viale Giostra
Non è una rivoluzione, ma poco ci manca. La delibera di rimodulazione della sosta nel centro cittadino, predisposta dall’assessore alla Mobilità urbana Melino Capone, è approdata oggi in consiglio comunale e quando (e se) verrà approvata modificherà radicalmente la situazione parcheggi da Provinciale fino al viale Giostra. Includendo nuove strade che oggi non fanno parte della cosiddetta Ztl (se per essa si intende l’area dove la sosta a pagamento) ma tornando, tranne che in quattro casi specifici, alla modalità delle strisce blu solo su un lato della carreggiata: quello opposto tornerà gratuito. Tutto questo sarà operativo solo dopo l’approvazione della delibera da parte del consiglio comunale, che però ha rinviato tutto all’8 gennaio (il numero legale “vacillava” pericolosamente), dopo aver dato l’ok a quattro emendamenti.
Ecco cosa prevede, nel dettaglio, il provvedimento dell’Amministrazione. Come si può vedere anche dall’immagine (ingrandita in fotogallery), l’area della sosta a pagamento, segnata dal colore giallo, diventerà più estesa rispetto a quella attuale. In tutta questa zona si pagherà solo su un lato della carreggiata, fatte salve quattro eccezioni: il viale San Martino, nel tratto compreso tra piazza Cairoli e la via I Settembre,via Garibaldi, tra l’incrocio con la Tommaso Cannizzaro e la Farmacia centrale, via S. Cecilia, tra via La Farina e via Cesare Battisti, e via Trieste – via Geraci, sempre tra via La Farina e via C. Battisti.
Per il resto, rispetto alla situazione attuale, ecco quali saranno le nuove zone, alcune esterne alla Ztl, dove si pagherà: Provinciale (tra piazza De Gasperi e via S. Cosimo); tutto il perimetro delimitato da via Industriale; via Tommaso Cannizzaro (tra piazza Carducci e la circonvallazione); viale Europa (tra la rotatoria e via Carruba, all’altezza del Piemonte); viale Boccetta (tra via XXIV maggio e la circonvallazione); via XXIV maggio; via Palermo (tra piazza Muricello e viale Regina Margherita); il tratto basso di viale Giostra (tra viale della Libertà e via Garibaldi); via S Marta e tutta l’area alla base del Tirone.
Tra gli emendamenti approvati, due sono i più significativi, presentati rispettivamente da Giorgio Muscolino e Mimmo Guerrera dell’Udc. Il primo prevede che nei lati gratuiti delle carreggiate il 30 per cento dei parcheggi venga riservato ai residenti, con apposita segnaletica; col secondo, invece, si chiede di revocare i pass a chi abita in edifici realizzati dopo la legge Tognoli, e dunque con i parcheggi interni.
Rimanendo in casa Udc, la seduta di oggi ha fatto registrare un piccolo caso: il capogruppo della componente Naro, Mario Rizzo, ha polemicamente annunciato in aula che «da questo momento in poi mi pronuncio a titolo personale, e non a nome del gruppo». Un risentimento nato, pare, dal fatto che in una recente votazione gli altri due esponenti dell’Udc, Muscolino e Caliò, hanno votato diversamente da quanto espresso dallo stesso Rizzo. Un piccolo caso, abbiamo detto, che potrebbe rientrare nei prossimi giorni.
In precedenza l’aula aveva approvato la delibera per le modifiche dell’articolo 55 del regolamento del consiglio comunale, che prevede di dare diritto di voto nelle commissioni consiliari anche ai capigruppo. I lavori del Consiglio, secondo quanto stabilito dalla conferenza dei capigruppo, prevedono una seduta aperta lunedì 28 dicembre, alle ore 10.30, nel quadro degli appuntamenti commemorativi per la conclusione degli eventi del centenario del sisma del 1908.
