L'Mpa ha deciso: D'Amore al Comune, Lo Monte alla Provincia

L’Mpa ha deciso: D’Amore al Comune, Lo Monte alla Provincia

Redazione

L’Mpa ha deciso: D’Amore al Comune, Lo Monte alla Provincia

giovedì 08 Maggio 2008 - 23:39

Nel pomeriggio di ieri summit a Catania con Raffaele Lombardo, in serata l'affollata assemblea alla sala Visconti. Oggi alle 12.00 la conferenza stampa. D'Aquino avrebbe “aderito-.

Era nell’aria, e come anticipato, l’Mpa ha deciso: appoggerà la candidatura a sindaco di Fabio D’Amore e proporrà il proprio esponente di punta a Messina come aspirante presidente della Provincia, Carmelo Lo Monte. Se dunque Pdl e Udc avevano lasciato aperto qualche spiraglio dopo la “fuga in avanti- che aveva portato alle candidature di Buzzanca e Ricevuto, ieri ci hanno pensato Lo Monte e soci a richiuderlo e, pare, definitivamente. La decisione è stata presa nel pomeriggio a Catania, nel corso di un summit al quale ha voluto partecipare Raffaele Lombardo in persona, fortemente interessato a quanto accaduto a Messina.

In serata, poi, l’assemblea di partito alla sala Visconti, una sala gremita di persone nonostante il tutto fosse stato organizzato poche ore prima. Sul palco insieme a Lo Monte i deputati regionali appena rieletti Cateno De Luca e Fortunato Romano, ai quali si è poi aggiunto accolto dagli applausi proprio D’Amore, accompagnato dai candidati di Risorgimento messinese (ma non Carmelo Briguglio) e dai rappresentanti di Progetto per Messina, movimento con il quale si era “imparentato- proprio in mattinata.

Non ci sono più i margini per ricucire lo strappo, che anzi rischia di allargarsi ulteriormente, perché c’è chi, De Luca in testa, vuole ridisegnare gli equilibri anche a livello regionale, soprattutto al momento della formazione del governo, ormai imminente. Sono tre i “pidiellini- messinesi che aspirano ad un assessorato, uno praticamente certo, Santi Formica, e gli altri ancora in bilico, Giovanni Ardizzone e Nino Beninati. Difficile che salti anche il tavolo regionale, in virtù soprattutto dei numeri consistenti che il Pdl ha ottenuto, certo è che da oggi la campagna elettorale si fa spinosa, con un terzo polo realmente competitivo e in grado di creare più di un grattacapo, anche perché le ultime voci danno praticamente per fatto il passaggio di Antonio D’Aquino, con relativi voti, proprio all’Mpa, nonostante le sostanziose offerte (la presidenza del Cas) fattegli dal Pdl. Oggi alle 12.00 in una conferenza stampa a Palazzo dei Leoni le decisioni dell’Mpa verranno presentate alla stampa. Inizia così un rush finale che da qui al 15 giugno promette scintille.

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