Tavolo d'intesa sulla costruzione del nuovo Istituto

Si è svolto a Palazzo dei Leoni il secondo incontro della V commissione provinciale, avente come argomento all’ordine del giorno la costruzione dell’istituto per il Liceo Scientifico -E.Medi- di Barcellona P.G.

Alla riunione hanno partecipato oltre alla commissione promotrice ed agli assessori provinciali, Giuseppe Di Bartolo e Rosario Catalfamo, anche l’assessore del Comune di Barcellona P.G. Domenico Scolaro, poichè già dalle precedenti valutazioni, gli amministratori provinciali avevano ritenuto fondamentale la collaborazione ed il supporto da parte dell’ente locale per la risoluzione dei problemi connessi alla costruzione.

L’atteso incontro fortemente voluto dalla commissione provinciale ha raggiunto l’obiettivo prefissato della creazione di un tavolo d’intesa tra Provincia e

Comune interessato, per evitare il verificarsi ancora una volta di intoppi che possano rendere infruttuosi anche i futuri interventi. Ricordiamo, infatti, che ben due tentativi di project financing non sono andati a buon fine, e non è possibile ignorare che il continuo ritardo nel dare esecutività al progetto fa permanere ed aggravare la situazione di disagio dell’attuale istituto, smembrato in cinque plessi di cui tre comportanti per la Provincia elevati costi di affitto.

Il presidente Ricevuto aveva già precedentemente precisato la necessità di creare una forte sinergia tra ammistratori provinciali e comunali, questi ultimi infatti potrebbero meglio evidenziare e delucidare le difficoltà che finora hanno impedito di concretizzare un progetto per troppo tempo rimasto bloccato. L’assessore comunale Domenico Scolaro, intervenuto alla riunione, ha chiarito di essere stato delegato dal Sindaco, Candeloro Nania, per la sua personale conoscenza delle vicende legate alla costruzione l’edificio: -Conosco bene la situazione del liceo Scientifico Medi e in veste di rappresentante dell’amministrazione di cui faccio parte, do la più totale disponibilità del Comune di Barcellona P.G. alla risoluzione di tutti i possibili impedimenti burocratici di competenza comunale, che potrebbero

sorgere. L’area da destinare al nuovo Istituto è stata già individuata nel quartiere di Sant’Antonino, che l’amministrazione sta provvedendo, con una serie di opere, a riqualificare e rivalutare. Barcellona Pozzo di Gotto vuole questo istituto e faremo nel più breve tempo possibile tutto ciò che sarà di nostra spettanza fornendo alla Provincia la richiesta collaborazione-.