La stima al ribasso rispetto al Def, da parte del capofila del consorzio
Nel corso del 2023 sono state avviate una serie di iniziative legislative dal governo volte a consentire la “realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina e delle connesse opere ferroviarie e stradali”. Lo scrive Webuild nella nota relativa ai risultati del primo trimestre. L’opera rappresenta “un’infrastruttura strategica – prosegue il gruppo – per lo sviluppo del Sud Italia e per il completamento delle reti transeuropee di trasporto”.
Il progetto assegnato ad Eurolink, consorzio internazionale di cui Webuild è capofila con una quota del 45%, a seguito di un lungo processo di gara internazionale, è un’opera “altamente innovativa e sarà il più lungo ponte sospeso al mondo, con una lunghezza totale di 3.660 metri e una campata di 3.300 metri. L’importo complessivo dell’opera, che include la costruzione del Ponte, un complesso di opere di collegamento e potenziamento della rete stradale e ferroviaria sui versanti Sicilia e Calabria e un numero considerevole di interventi di riqualificazione del territorio e di mitigazione del rischio idrogeologico, si stima in circa 11 miliardi”, meno rispetto alla stima di 15 miliardi inserita nel Def, Documento economico finanziario.

Ma basta, siete ridicoli, ogni giorno una… Basta!
Il prezzo salirà e di molto in corso(forse) d’opera!