Approvazione bilancio: il II quartiere chiede un confronto con Miloro e “invoca” il 30% delle risorse

La scure delle ristrettezze economiche che gravano ancora di più sugli enti pubblici, farà certo sentire i propri effetti anche in fase di bilanci, non bilanci qualsiasi ma, nel caso di Palazzo Zanca, di quello di previsione. Quest’ultimo, sulla base delle scadenze, dovrebbe essere discusso e approvato il prossimo 31 agosto, ma prima di quel giorno, ormai dietro l’angolo, sono diversi i passaggi da seguire. Tra questi il parere, pur se non vincolante, che devono fornire le circoscrizioni. Della questione si è discusso in occasione della scorsa seduta del consiglio della II circoscrizione. Il presidente Di Blasi, ha inoltrato all’assessore al Bilancio Orazio Miloro, la richiesta di un incontro per discutere su bilancio comunale previsionale 2011 e pluriennale 2011-2013.

Un confronto-dibattito che il quartiere considera necessario soprattutto alla luce delle ultime manovre economiche adottate che rischiano di rendere ancora più esigue le disponibilità finanziarie degli enti locali. Nello specifico, secondo Di Blasi, occorre chiarire quali sono le prospettive economiche e programmatiche per alcuni settori chiave della macchina amministrativa, negli ultimi anni messi, indubbiamente, in grande crisi proprio a causa delle poche risorse disponibili: arredo urbano, manutenzione delle strade, interventi per le condotte deputate al convogliamento dell’acqua piovana; sono questi i dipartimenti ed i settori che vanno maggiormente supportati con le necessarie risorse economiche-finanziarie.

Ultima questione,. ma sicuramente parimenti importante per la seconda circoscrizione, è quella relativa alle somme da destinare ai quartieri. Aspetto quest’ultimo, che preoccupa non poco Di Blasi considerando che, carte alla mano, non è prevista alcuna risorsa per le Municipalità: «Per ben due anni, il 2009 ed il 2010 – ricorda il presidente – le bozze di accordo ed i protocolli di intesa firmate da esponenti della Giunta Municipale e dai Presidenti dei sei Quartieri che prevedevano che il 30 % delle somme relative alle manutenzioni (strade, pubblica illuminazione, mobilità urbana, acque bianche, arredo urbano) fossero destinate alle Circoscrizioni non sono mai state effettivamente messe in atto, impedendo, di fatto, l’avvio dell’iter del tanto agognato decentramento che permetterebbe di spostare funzioni e compiti ai sei Consigli circoscrizionali e dare, finalmente, le giuste risposte ai cittadini, in particolare ai residenti dei villaggi periferici».

Una questione, quella sollevata da Di Blasi e condivisa anche da altri colleghi, che riprende in parte anche l’argomento trattato qualche giorno dal consigliere della IV circoscrizione Hyerace, rispetto all’eccessivo centralismo amministrativo dell’amministrazione Buzzanca- Il consiglio della II quartiere chiede dunque un incontro nel corso del quale si possano, eventualmente, apportare le giuste modifiche al bilancio di previsione 2011, destinando formalmente alle circoscrizioni con gli opportuni capitoli di spesa, attraverso quella proposta di Delibera di Giunta preparata dal Vice-Sindaco ed Assessore al Decentramento Francesco Mondello e posta all’attenzione della Giunta Municipale già da diversi mesi, il 30 % delle somme previste in bilancio per le manutenzioni.