Permane lo stato di assoluto degrado intorno al S. Filippo. In photogallery le immagini
Dell’abbandono delle aree limitrofe allo stadio cittadino ne avevamo già parlato 44 giorni fa (si veda l’articolo correlato, ndr). Un mese e mezzo dopo nulla è cambiato. Sporcizia c’era e sporcizia rimane, anzi – se possibile – la situazione è anche peggiorata. Le segnalazioni giunteci da diversi sostenitori di fede giallorossa, a tal proposito, ci hanno spinto a fare un ulteriore sopralluogo per testimoniarvi lo “spettacolo” che si offre settimanalmente ai loro occhi. Come se non bastasse quello già triste di un Messina che annaspa nei dilettanti.
Cartacce, plastica, bottiglie frantumate e materiali di ogni tipo riempiono gli angoli dei viali di accesso alle tribune, i sottopassaggi e le relative scale. Uno scenario deprimente per chi si ritrova a dover fare una gimkana tra i rifiuti solo per raggiungere la propria auto o comprare il biglietto della partita. La circostanza diventa paradossale osservando che le aiuole adiacenti sono state recentemente scerbate, mentre a poche decine di metri permane l’incuria più assoluta. Eppure crediamo che in una buona giornata di lavoro una squadra di operatori possa ridare decoro a tutta la zona, a patto che questa diventi un’operazione di routine (una volta al mese è chiedere troppo?).
Sperando di non dover aspettare il prossimo invito alla Juventus da parte dell’Amministrazione comunale per vedere finalmente pulito uno scorcio della propria città, gli sportivi messinesi sentitamente ringraziano.
In phogallery le immagini più significative
La -pulce sul web-: un prurito per chi dall’orecchio non riesce a sentire. Potete intervenire inviandoci foto e segnalazioni all’indirizzo info@tempostretto.it
