Un tranquillo sabato di sei ragazzi messinesi
Riportiamo “l’avventura” di Nino e di altri cinque nostri lettori, che ci hanno raccontato attraverso una mail quanto avvenuto loro sabato sera accomodandosi in uno dei locali della città.
«Vi scrivo per portare alla luce un fatto alquanto “squallido” accadutomi in un locale di Messina. In un tranquillo sabato sera ci diamo appuntamento tra amici, giusto per rilassarci e scambiare quattro chiacchiere. Erano circa le 23 e dopo esserci “goduti” la sconfitta della Juventus di fronte ad una gustosa pizza, ci accomodiamo in un altro locale. Il cameriere domanda cosa desiderassimo e noi con tranquillità ordiniamo. Dopo qualche minuto lo stesso ragazzo torna indietro e ci spiega che il titolare voleva sapere come mai fossimo in sei ma solo quattro avessero ordinato. A questo punto rigiriamo la domanda: “Perché vuole saperlo?”. La controreplica è davvero una perla di saggezza: «IL PRINCIPALE PREFERISCE CHE VI ALZIATE SE NON CONSUMATE ALMENO UN “ARTICOLO” A PERSONA?». Senza esitare ci alziamo e capitanati da una giovane ragazza, che quella sera aveva la colpa di volersi rilassare assieme a tutti i suoi amici in un locale PUBBLICO dopo una lunga giornata di lavoro, chiediamo spiegazioni. Il titolare si scusa dando dapprima la colpa al “messaggero di turno” e subito dopo vaneggia arrampicandosi su specchi vertiginosi. “Colpa della crisi…..mettiti nei miei panni…..gestire un locale……..altri locali a messina ti fanno pagare il coperto anche se non consumi…….mi dispiace……se vieni il martedì o il mercoledì nessuno ti caccia……scusatemi………bla bla bla………. La nostra discussione si è conclusa con un bel: “Ci dispiace ha perso sei clienti”. Tirando le conclusioni mi sembra giusto che questo problema venga pubblicato dalla pulce sul web per cercare di scuotere gli animi di questi imprenditori. Forse se fossimo arrivati in Ferrari e avessimo ordinato sei bottigliette d’acqua da un’euro tutto ciò non sarebbe accaduto”.
NINO E ALTRI CINQUE LETTORI DI TEMPO STRETTO
(ER) La -pulce sul web-: un prurito per chi dall’orecchio non riesce a sentire. Potete intervenire inviandoci foto e segnalazioni all’indirizzo info@tempostretto.it
