La mozione “Giovanni Di Leo” è stata approvata dal Consiglio Comunale. “Un chiaro atto di indirizzo politico a chiedere conto di quanto avvenuto dall’avvento di SoRiCal ad oggi. Un momento storico perché appartiene alla storia dei movimenti per l’acqua pubblica.” lo dichiara Saverio Pazzano (La Strada) consigliere promotore di questa iniziativa.
“Giovanni di Leo, uno dei nostri candidati, morto durante la campagna elettorale. Uno dei tecnici più esperti del sistema idrico e che su questo aveva fatto una dura battaglia. La mozione porta il suo nome e chiede al sindaco l’impegno per il ricalcolo delle tariffe idriche che SoRiCal ha assegnato dal 2004 a Reggio Calabria.” continua Pazzano.
“Gli studi fatti, proprio da Di Leo, hanno rilevato una serie di errori tecnici per i quali spetterebbero a Reggio Calabria una cifra tra i 14 e i 18 milioni di euro. Inoltre, un ricalcolo delle tariffe attuali e di quelle future.” Nel 2009 una sentenza della corte Costituzionale, nr 246, afferma che la Regione Calabria non può legiferare rispetto alle tariffe idriche perché competenza dello Stato “che viene ignorata fino ad oggi. L’approvazione della mozione è un momento storico. Adesso vigileremo e staremo addosso perché questo indirizzo politico trovi la sua veloce esecuzione, per ogni cittadina e ogni cittadino di Reggio, per un bisogno profondo di giustizia sociale. ” conclude il consigliere di minoranza.