Addio alla politica. Reset sarà solo laboratorio di idee

E' stata l'ultima esperienza di Reset in politica. I sette anni, dalla fondazione del movimento alle ultime elezioni amministrative, sono stati un lungo esperimento di cui, nel mese di settembre, fare un resoconto.

"Un esperimento – dice il fondatore, Alessandro Tinaglia – che racconta in modo inequivocabile come il nostro lavoro sia enormemente stimato e tenuto in considerazione da stampa e cittadini sempre, tranne che durante le competizioni elettorali. In questi anni abbiamo potuto verificare come il tema della "competenza" e del "merito" siano centrali, nel dibattito cittadino ma anche in quello regionale e nazionale, sempre, tranne che durante il periodo elettorale. Non lo diciamo con sarcasmo, né con rabbia. Ne cogliamo solo il dato (numerico) inequivocabile".

Sono i motivi che inducono Reset a tornare "ad essere esclusivamente un laboratorio di idee e proposte per le città – conclude Tinaglia -. Un laboratorio che, con gli stessi valori ed obiettivi, diverrà, fuori dall'agone politico, prototipo neutrale di un progetto nazionale, di cui diremo, appunto, nel prossimo mese di settembre".