Il vice segretario federale della Lega è stato invitato dal senatore Nino Germanà: sarà in riva allo Stretto il prossimo 27 giugno
MESSINA – Roberto Vannacci, vice segretario federale della Lega, sarà a Messina il 27 giugno per partecipare a una manifestazione in ricordo di Salvatore Todaro, medaglia d’oro al valor militare. Lo ha annunciato il senatore Nino Germanà, che lo ha invitato all’iniziativa promossa dal consigliere della Lega e capogruppo a Messina di Prima l’Italia Cosimo Oteri. Durante l’iniziativa sarà ricordato “l’eroe messinese della Marina militare che combatté per la X Flottiglia Mas durante la Seconda Guerra Mondiale”.
Germanà ha spiegato: “Salvatore Todaro rappresenta un esempio di coraggio, dedizione e spirito di servizio, valori che intendiamo onorare attraverso questo gesto commemorativo. Il progetto prevede l’installazione di un busto e la riqualificazione dell’area interessata, contribuendo così alla realizzazione di un’opera destinata a rimanere nel tempo come testimonianza dei valori che Todaro ha incarnato”.

Credo che il soldato todaro si rivoltera’ nella tomba per venir ricordato da questa figura, completamente opposta all’onore e compassione del CAPITANO.
Adesso rompe le scatole pure a Todaro. Militare di un esercito di cartone.
Politico di poco spessore.
Allora serve una figura di spessore per darne a chi non ne ha.
La statua in onore del Comandante Salvatore Todaro è installata da anni nello spiazzo antistante l’ingresso all’Arsenale. Di quale installazione si tratterebbe ora?
ma carnevale non è passato da un pezzo?
concordo con chi ha detto che il povero Comandante Todaro si rivolterà nella tomba. Purtroppo i personaggi che ci rappresentano sono il riflesso dei tempi bui che stiamo attraversando.
Mala tempora currunt
Probabilmente Vannacci è il meno comico di tanti politici che hanno sfilato a Messina in questi ultimi anni.. Per me sta in un partito sbagliato, come soldato niente da eccepire e infine che parla di carnevale deve guardare a sinistra li si che di carri allegorici se ne intendono l’ultimo qualche giorno fa pro Palestina.
Salvatore Todaro era uomo di profondi valori. Chi lo viene a ricordare è persona molto diversa. Nostalgico di un altro tetro carnevale, quello con le sfilate in orbace e il passo romano (definirlo correttamente “passo dell’ oca” era proibito) e che finì spedendo le baionette contro i carri armati pesanti e le navi allo sbaraglio senza radar.
Abbiamo pure l’esperto storico, ora il quadro è completo.