Il saluto dei colleghi all'autista 66enne tragicamente scomparso
S. TERESA – Un suono di clacson, potente e commovente, ha accompagnato l’ingresso del feretro di Tanino Mastroieni al cimitero di S. Teresa di Riva. Un ultimo saluto, carico di affetto e dolore, da parte dei suoi colleghi camionisti, che hanno voluto ricordare il loro amico con la musica che amava e il rumore dei motori che tanto lo appassionavano.
La vita di Tanino, 66enne originario di Santa Teresa di Riva ma da tempo residente a Forlimpopoli (Forlì), si è conclusa tragicamente nei giorni scorsi a Mosciano Sant’Angelo (Teramo). Stava consegnando merce nel piazzale dell’azienda quando è stato travolto dal mezzo pesante di un collega. Un incidente fatale che ha spezzato la vita “di un uomo buono, sempre pronto ad aiutare il prossimo”, il coro unanime.
“Tanino era un grande lavoratore, un autista che amava il suo mestiere –dicono i colleghi e gli amici – e lo svolgeva con dedizione e passione. Un uomo dal cuore grande”. I funerali si sono svolti nella chiesa di Santa Maria di Porto Salvo a Santa Teresa di Riva. Un momento di dolore e commozione, ma anche di speranza nel ricordo di un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella vita di chi lo ha conosciuto. L’azienda per la quale lavorava ha esoresso il più profondo cordoglio per l’accaduto e le più sentite condoglianze alla famiglia di Tanino.
