Crocifisso Cilona. Su facebook impazza la satira sulle amministrative di Librizzi.

Crocifisso Cilona. Su facebook impazza la satira sulle amministrative di Librizzi.

Giuseppe Giarrizzo

Crocifisso Cilona. Su facebook impazza la satira sulle amministrative di Librizzi.

venerdì 13 Aprile 2012 - 12:30

Il gruppo si chiama “idea per Librizzi” e i suoi membri non le mandano certo a dire. Bersagli privilegiati il candidato Siragusano e i suoi alleati.

L’uscente Renato Cilona crocifisso insieme ai due “traditori” che non avrebbero sostenuto il Pd nell’alleanza con lo sfidante Siragusano. “Renato ricordati di me quando nominerai la nuova giunta” afferma uno dei due, e Cilona: “in verità ti dico, oggi stesso sarai con me nella giunta”. È solo uno dei tanti post che affollano la pagina Fb “Idea per Librizzi”: un gruppo nato in occasione delle amministrative 2012 per dar sfogo alla massima libertà di espressione. Qui nessuno le manda a dire e tutti i librizzesi sono liberi di affermare apertamente tutto ciò che pensano, anche e soprattutto perché su “Idea per Librizzi” son ben accetti gli avatar, “convinti – scrivono gli amministratori del gruppo – che sulla grande rete siamo tutti personaggi della grande commedia umana”. L’unico limite è quello del rispetto reciproco: “nessuna offesa personale verso un avatar o verso una persona “reale” – si legge – sarà consentita. La satira intelligente e rispettosa di questo principio sarà uno stimolo allo stare insieme”. E allora giù con simpatici fotomontaggi, battute pungenti e slogan degni del miglior “Cetto La Qualunque”: così l’avatar “Enzo vasa vasa” ha pensato bene di legare l’assessore uscente Alessandro Cirillo al guinzaglio di Totò Cuffaro, “Zù Santu di Zammaò” ha annunciato la presenza di “Angela favolosa cubista” sul palco del prossimo comizio di Cilona e “Pollon combina guai” ha lanciato lo scoop secondo cui lo stesso Cilona avrebbe raggiunto l’accordo con lo sfidante Siragusano, garantendogli addirittura l’appoggio elettorale. E proprio Siragusano e i suoi fedelissimi sembrerebbero essere il bersaglio preferito dai membri del gruppo. Al candidato sindaco hanno appioppato il soprannome di “parasacchi”, riferimento esplicito alla presunta capacità di Siragusano di promettere l’impossibile e quindi, metaforicamente, di riuscire a mantenere in piedi un sacco vuoto. La satira – dicevamo – non ha nemmeno risparmiato i suoi alleati: la prof.ssa Marilia Gugliotta, transitata col suo gruppo dallo schieramento di Cilona a quello di Siragusano solo pochi giorni prima della chiusura delle liste, ha sbizzarrito la fantasia dell’avatar Charles Baudelaire che nel suo “Vangelo secondo Charles Baudelaire” ha scritto la storia del “tradimento di Marilia” secondo cui ”durante l’ultima cena del sindaco Cilona con i dodici fedelissimi candidati consiglieri, Marilia e il suo Clan, non per trentatre denari, ma per qualche poltrona decisero di vendere Renato al sommo Sacerdote dei farisei”. Presi di mira anche i simboli della lista “Uniti per il Bene Comune”, trasformata in “Uniti per il Pane Comune” ed in cui i nomi dei due gruppi collegati, “Uniti per Librizzi” e “Librizzi Democratica”, sono stati storpiati in “Uniti sacchetta” e “Librizzi banderuola”. Frequenti anche i riferimenti a poltrone, poltroncine e promesse di trasferimenti, sintomi di una popolazione sempre più diffidente e distante da una politica non più intesa come servizio pubblico ma come motore legittimante dell’interesse privatistico e personale.
Al di là dell’umorismo e dell’innocua irriverenza degli avatar del gruppo emerge dunque, con tutta evidenza, l’amara presa di coscienza del cittadino comune nei confronti di una classe dirigente orfana dei valori fondanti della politica e sempre più ripiegata su stessa. Una consapevolezza che si esprime, sarcastica e drammatica, nel commento di chi si cela dietro l’avatar “Col Kurts”, secondo cui “fare il politico è il mestiere più antico del mondo dopo quello nobile della prostituta, solo che quello nobile porta il piacere, quello del politico porta solo dispiaceri, e ti costa anche quando non lo utilizzi. A prostitute spendi solo se ci vai, con la politica invece spendi sempre, e non godi ma soffri”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007