Anche i pensionati messinesi si sono mobilitati per reclamare a gran voce una più equa distribuzione delle somme spettanti a ciascuno dopo la sentenza della Corte Costituzionale sul blocco delle pensioni. Le federazioni dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil hanno manifestato questa mattina davanti la sede della Prefettura, così come in queste settimane sta accadendo in molte città italiane.
SPI-CGIL FNP-CISL UILP-UIL hanno inviato una lettera al Prefetto di Messina Stefano Trotta affinché si faccia tramite delle istanze dei pensionati messinesi con il Governo centrale proprio alla vigilia della conversione in legge del Decreto 21 maggio 2015 n. 65.
Le federazioni dei pensionati chiedono sostanziali modifiche, in sede di conversione, in particolare rivendicano che venga ristabilito il montante delle pensioni in essere, incrementando il loro importo mensile impedendo in questo modo che il danno diventi permanente.
SPI-CGIL FNP-CISL UILP-UIL hanno chiamato in causa anche la deputazione parlamentare nazionale messinese evidenziando la necessità di un loro intervento perché “attraverso questo meccanismo si risponderebbe in modo più equo ed adeguato alla sentenza della Corte Costituzionale”.