NIZZA DI SICILIA. “Questo albero vuole essere il ricordo dell’impegno che la maestra Carmela ha sempre profuso verso una crescita completa dell’individuo nella scuola e nello sport, accompagnando i suoi studenti fino agli ultimi momenti della sua indelebile esistenza”. Vanno dritte al cuore le parole di Alessandro Accolla, presidente della Power team, la società che gestisce la piscina di Nizza dove lo scorso 6 giugno è morta in seguito ad un infarto fulminante Carmela Moschella, l’insegnante della scuola primaria di Furci Siculo, mentre si trovava con i suoi scolari, impegnati in un progetto didattico. I gestori dell’impianto natatorio, mostrando grande sensibilità, hanno voluto lasciare
Don Angelo benedice l'albero e la targa ricordo
un segno concreto in memoria di Carmela: è stato piantato un albero piantato che vuole rappresentare la prosecuzione della vita ed è stata posta a futura memoria una targa. Tanti i bigliettini che gli alunni hanno lasciato, con all’interno una frase, un ricorso, un atto stima nei confronti della loro insegnante di S. Teresa di Riva. Alla cerimonia organizzata dalla societa che gestisce la piscina di Nizza sono intervenuti il parroco, don Angelo Isaja, i sindaci di Nizza e Furci, Pietro Briguglio e Matteo Francilia, la dirigente dell’Istituto comprensivo Mirella Guta Sauastita, i figli della maestra, colleghe e scolari.