Tanti i “nomi eccellenti” battuti precocemente. Nessun messinese al momento vede la finale di domenica 12 settembre. Sabato 11 attesissimo scontro di ben sette campioni del mondo.

Ricca di sorprese la IV edizione del torneo di biliardo Città di Messina che già nella prima giornata vede due favoriti eliminati. Nella prima batteria, il più quotato Luigi Chillè viene battuto dal messinese Galeani di Trappitello che poi però perde la finale di batteria con Mancini. Stesso copione nella seconda giornata dove il barcellonese Munafò batte Massimo Ferro, il figlio dell’indimenticato campione messinese Masi Ferro, che comunque nelle batterie di sabato 11 sarà presente assieme agli altri campioni del mondo. Nella stessa giornata, la finale di batteria la vince Raso di Reggio Calabria contro Messina di Palermo. Vittoria anche per il ben posizionato nella classifica BTP valevole per il campionato italiano Daniele Montereali, che supera senza troppi problemi Bellini di Modica.

Un altro “big” cade nella giornata di sabato; si tratta del favoritissimo Lena di Taranto, superato da Interbartolo. Nella seconda batteria del giorno, Vacca ha la meglio su Zaccaro mentre nella giornata di Domenica il siracusano Stefano Alasso batte il campione italiano di terza categoria Dario Barone di Vittoria. Nelle batterie di ieri, sconfitta per i due messinesi Giovanni Lo Cascio e a Giovanni Zappalà ad opera rispettivamente di Gozzo di Eboli e di Tommaso Pizzi di Reggio Calabria. Un torneo non proprio roseo quindi per tutti gli atleti messinesi del torneo che al momento non vedono la finale di domenica 12 settembre. Nel frattempo attesissimo il “mini Mundial” di sabato 11 alle ore 18, dove saranno protagonisti atleti del calibro di Carlo Cifalà, Nestor Nenè Gomez, Crocifisso Maggio, Davide Martinelli, Salvatore Mannone, Michelangelo Aniello ed Andrea Quarta, sette dei quali già campioni del mondo.

JOSE’VENUTO