Il tie break del PalaRescifina non è andato giù al Messina Volley. Ha giocato a set alterni il sestetto di Danilo Cacopardo che ha reagito solo in parte al ko ben più pesante di Cefalù.

“In effetti mi aspettavo un altro tipo di risultato ed una gara più importante dal derby con Reggio Calabria – dice il tecnico Cacopardo dopo il punto incassato domenica sera – però in questo momento dobbiamo stringere i denti ed evitare ogni assuefazione alla sconfitta. E’ stato soprattutto il terzo set, quello perso a nove, che mi ha lasciato interdetto. Avevamo appena vinto 28-26 il secondo set e speravo che quella battaglia punto a punto potesse aver scosso le mie ragazze. Invece è arrivato un brutto calo di tensione. Poi gli altri due set sono stati giocati al cento per cento ed uno lo abbiamo vinto ed uno perso. Ma questo è stato un andamento assolutamente normale. Quel terzo set ancora non me lo aspettavo per nulla”. Il Messina Volley continua a pagare le due pesanti assenze di Rando e Iiriti. “Il paradosso è che Reggio Calabria avesse avuto, come noi, per diverse settimane le assenze del libero e di un centrale titolare. Ora le ha recuperate e i risultati sono decisamente cambiati. Non vuole essere una scusante, ma Alessandra e Margherita ci stanno mancando parecchio in termini di percentuali di ricezione perfetta e di pericolosità ed imprevedibilità offensiva. Abbiamo giocato quasi sempre palla a posto 4 e due e questo aiuta una squadra comunque ben organizzata come Reggio Calabria. All’andata vincemmo a Reggio Calabria con il grande apporto delle due centrali. Domenica non è stato possibile sfruttare a pieno l’attacco in primo tempo. Il dato positivo è che comunque ci siamo scrollate di dosso quell’apatia di Cefalù quando abbiamo perso senza nemmeno reagire. In questa fase dobbiamo cercare di fare quanti più punti possibili ed aspettare di riavere a disposizione gli elementi utili ad aumentare il tasso di esperienza e di efficacia”. (Nella foto Paola Micali)