Taomoda volge al termine: la serata di gala al Teatro Antico di Taormina

Taomoda volge al termine: la serata di gala al Teatro Antico di Taormina

Emanuela Giorgianni

Taomoda volge al termine: la serata di gala al Teatro Antico di Taormina

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domenica 21 Luglio 2019 - 08:37

Una conclusione incredibile per la Taomoda Week con la consegna dei Tao Awards al Teatro Antico di Taormina. A precederla l’elegante cocktail nel salone nobiliare di Palazzo Calanna-La Baronessa.

Nella meraviglia del Teatro Antico di Taormina, Taomoda volge al termine, in una altrettanto meravigliosa sintesi dei talenti succedutisi nel corso della settimana. Moda, design, arte, musica, cinema, letteratura, cultura e sana nutrizione in un connubio perfetto, con un filo conduttore importante: il talento e la passione come radici impareggiabili del successo. Un successo che, quest’anno, Taomoda ha voluto fosse tutto ecosostenibile, tale la tematica della settimana che si riconferma fino al suo galà finale.

L’elegante cocktail pre-gala, nel salone nobiliare di Palazzo Calanna-La Baronessa, firmato dallo chef Carmelo Chiaramonte per Bonué, con la degustazione dei vini a cura dei sommelier della Fisar, anticipa l’evento; per poi proseguire nell’atmosfera suggestiva del Teatro Antico, con una particolarità in più. Per l’occasione il teatro profumerà di Xerjoff, dovunque nell’aria sarà possibile sentire la sua fragranza unica e ai presenti verrà consegnato un profumatissimo ventaglio CasaMorati che richiama, nelle forme, la struttura del Teatro.

A condurre la serata sono due nomi d’eccezione: Beppe Convertini, volto di Rai 1 e conduttore de ‘La Vita in Diretta’ e la giornalista di moda Cinzia Malvini, in una serata ricchissima in cui diversi quadri si intervallano, le sfilate dei vari brand d’alta moda si alternano all’attesissima consegna dei Tao Awards.

Si accendono le imponenti luci, parte la musica e, dopo il ringraziamento degli sponsor, la serata ha inizio con la presentazione in passerella di alcuni tra i grandi protagonisti di Taomoda, le cui creazioni sono state esposte per tutta la settimana a Palazzo Ciampoli, nella mostra “Contemporary Art Fashion Design”. Sono Pescepazzo di Laura Mendolia, Ellementi di Lisa Tigano, Belle Vie calzature, Salvatore Cusimano con i suoi abiti realizzati solo con il riciclaggio di carta e plastica, e Ara Lumiere.

In questa giornata particolare si celebrano diverse ricorrenze, si divertono a spiegare i presentatori, è il compleanno di Beppe Convertini, l’anniversario dei 50 anni dall’arrivo dell’uomo sulla luna e il 20esimo compleanno di Taomoda, che festeggia con il suo inserimento tra i Grandi Eventi della Regione Siciliana. È la più importante rassegna internazionale di settore del Centro-Sud Italia, patrocinata dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, da Camera Buyer Italia, dall’ENlT e dalla Regione Siciliana. “È la realizzazione di un desiderio, nasce dall’incoscienza giovanile ma, quando al secondo anno qualcuno mi chiese ‘lo rifai?’, capii di aver realizzato qualcosa di buono e questo mi portò fin qui” afferma la presidente Agata Patrizia Saccone. “È il bello della moda, una disomogenea ma estremamente grande famiglia” commenta Cinzia Malvini.

Il primo Tao Award viene consegnato a Kulsum Shadab Wahab per il suo impegno con Ara Lumiere. Ha riunito 23 donne indiane sfigurate dall’acido in un laboratorio in India dove realizzano copricapi, donando loro una nuova speranza per il futuro, una nuova voglia di vivere, e devolvendo il 100% del ricavato alla loro cura. Il suo obiettivo è dimostrare che non conta cadere ma come rialzarsi. “Tante belle cose possono accadere nelle più difficili situazioni. Ringrazio tutti per questa enorme opportunità e torno a casa col cuore pieno di gioia” dichiara Wahab. Perché, come sottolinea Convertini, “la forza delle donne è alla base di tutto ed è capace di tutto”.

A sfilare, adesso, è Iceberg, con la cultura underground di Paolo Gerani. “Il DNA di Iceberg nasce nel 1974, tra i fondatori vi era Andy Warhol per cui colore e senso grafico hanno sempre fatto parte della nostra storia; cerchiamo, adesso, di rispettarne l’eredità facendola evolvere tramite uno studio attento delle diverse esigenze dei mercati. Tanto lavoro per essere coerenti a noi stessi, comprendendo, però, i cambiamenti del nostro tempo” dichiara. A consegnar lui il premio per l’imprenditoria e la moda è il Presidente Onorario della Camera Nazionale della Moda Italiana, il cavalier Mario Boselli, di cui Gerani è stato attentissimo consigliere.

A seguire diversi premi per il giornalismo: a Giovanni Audiffredi, direttore di GQ Italia, per i suoi 20 anni di difesa del valore del made in Italy, consegnato dall’assessore al Turismo e allo Sport Manlio Messina; a Franco Fatone, giornalista di moda del Tg2, da parte di Nunzio Crimi, per la sua attenzione alla componente creativa e fantasiosa della moda capace di renderci liberi. “Come la nostra Etna noi siamo un popolo vulcanico e, come ha sempre difeso Camilleri, niente sarebbe l’Italia senza la Sicilia” ricordano con emozione insieme. E, poco più tardi, a Luca Lanzoni, digital director Elle, Marie Claire, ad assegnarlo il vice sindaco di Taormina Vincenzo Scibilia per merito della sua diffusione del giornalismo digitale. “Negli anni 90, vedermi lavorare su internet sembrava il futuro adesso è diventato il presente, ma per me lo è sempre stato. Si pensava di perdere qualità con il digitale e, invece, ho potuto dimostrare il contrario. Dalla Polaroid a Instagram si modifica solo il linguaggio non la qualità, bisogna riflettere non sul mezzo ma sul punto di vista che sta dietro” spiega Lanzoni.

Spazio alla sfilata di Ultrachic, dove grande protagonista, presente tra le modelle di tutte le sfilate di Taomoda, è Miss Italia 2015 Alice Sabatini. Diego Dossola e Viola Baragiola, creatori di Ultrachic, vengono premiati da Mondial Granit.

Tre premi incrociati: Francesco Tombolini e Beppe Angiolini, rispettivamente, presidente e presidente onorario Camera Buyer, alla famiglia Parisi, “grande orgoglio del nostro territorio”, per i suoi 100 anni di attività; e a loro dalla famiglia Parisi, per la valorizzazione del territorio attraverso la moda, quando “la moda porta la felicità”.

Ancora sfilate con l’originalissima messa in scena di Suprema, grazie alla sinergia con Accademia Menea, con Puccio e Franco trucco e a Wella Professionals Italia. A collaborare è stato, infatti, Arturo Delle Donne, maestro del legame tra fotografia e moda, come visto nella sua mostra a Palazzo Ciampoli: “Il mare non ha paese, da Ulisse alla Diciotti”, tema fonte di ispirazione, appunto, per l’accademia Menea, che cura il body painting delle modelle. Gabriella Tigano, nuovo direttore del Parco Naxos, lo insignisce del suo Tao Award per l’arte e la fotografia con il suo racconto di Omero, ambientato proprio in Sicilia.

Dopo di lui, un importantissimo Tao Award, grande sorpresa di quest’anno, a Carla Sozzani. A lei si deve la creazione del concept store in cui vengono fatte convivere tutte le forme di cultura: arte, moda, letteratura, cibo, grazie ad una geniale idea. 30 anni fa, Sozzani trasforma un garage della solida borghesia dell’Ottocento in una galleria divenuta il simbolo di Milano. Così nasce Corso Como 10, portato poi ovunque, presente anche a New York. “Mio padre credeva fossi pazza ma io sono sempre stata convinta fosse possibile farlo, creare una forma multipla e completa di cultura” racconta. A premiarla Sergio Momo di Xerjoff, il cui profumo unico, dalle fragranze naturali racchiuse in bottiglie gioiello, è diffuso in tutto il teatro. E, a Palazzo Ciampoli, per tutta la settimana è stata aperta al pubblico l’installazione “You are never too small”, dell’artista cinese Chen Li, realizzata per Xerjoff, ispirata alle parole di Greta Thunberg: “non sei mai troppo piccolo per fare la differenza” nucleo centrale della Taomoda Week. “Il nostro profumo racconta la passione, l’amore fondato sulla storia del sud del Mediterraneo, con le sue spezie che, dalla Sicilia, hanno viaggiato ovunque. Un aroma prende proprio il nome di Naxos” riferiscono. “Ci vuole coraggio per riempire di fragranze il Teatro Antico, ma loro ce l’hanno fatta” aggiunge Beppe Convertini.

Ulteriore Tao Awards d’eccezione per l’imprenditoria a Brunello Cucinelli, consegnato dalla giornalista Rai Paola Cacianti, narratrice della moda italiana da tanti anni. “Chiamo Brunello il magnifico, perché è un uomo del Rinascimento, per cultura, solidarietà, interesse agli altri e spiritualità. Mi ha detto di essere felice di trovarsi in Sicilia perché Platone è passato da qui” scherza Cacianti. “Platone arriva qui nel 400, contento di esserci perché la Sicilia era un popolo di illuminati. Facciamoci, allora, illuminare ancora dal cielo. Siamo afflitti dalla paura, ma di cosa? Dobbiamo tornare a investire nella speranza. I nostri figli devono essere educati da noi alla gentilezza, al garbo, alla sostenibilità e, ancora di più, all’armonia con il mondo, nostra ancora di salvezza” spiega Cucinelli. I ringraziamenti vanno all’assessore regionale dell’istruzione e della formazione professionale Roberto Lagalla, al nuovo ed all’ex assessore al Turismo, Manlio Messina e Sandro Pappalardo, che tanto hanno fatto per il Taomoda.

Sfilano, poi, le creazioni di Alberto Zambelli; il mare è protagonista e la sua moda liquida viene premiata dalla giornalista Fabiana Giacomotti.

A seguire, giunge un momento attesissimo dal pubblico, il Tao Award a Serena Autieri. L’attrice si racconta: “amo molto la Sicilia, vengo qui spesso per lavoro e cerco di fare in tutti i modi per prolungare la mia permanenza. Sono fiera di continuare a percorrere tutti i miei sogni, divenuti realtà con impegno, rispetto ed entusiasmo, e sono onorata di ricevere un premio su questo palco che mi riempie di emozione e sul quale vorrei poter tornare ancora, nel futuro, con uno spettacolo, per cui il premio è per tutti voi”. Durante il conferimento del Tao Award all’Autieri da parte di Sandro Pappalardo, l’assessore si rivolge a sorpresa alla presidente Saccone, ringraziandola per il lavoro d’eccellenza svolto e per l’operato di persone come lei che rendono grande la Sicilia. E, dopo questa dichiarazione d’amore, Serena Autieri dedica loro, a cappella, “Tu si ‘na cosa grande”.

Le sorprese continuano con il Tao Award a Vera Slepoj, per il quale viene chiamata sul palco, inaspettatamente, Catena Fiorello che, scusandosi per le sue “oviessate”, il suo abbigliamento poco consono al dress code richiesto, ringrazia il pubblico per il grande risultato del film tratto dal suo libro Picciridda. A lei spetta onorare la celebre psicologa con il suo premio. Convertini, allora, dopo una serata che celebra il successo, chiede alla Slepoj quale sia il segreto per ottenerlo. “Non decidi di diventare importante, succede col tempo se hai delle passioni, da cui non ti lasci travolgere ma che puoi controllare con razionalità e impegno. Raggiungere degli obiettivi richiede coerenza e purtroppo, sempre più, mancano valori sani e d’esempio per le nuove generazioni a tal fine. Insegniamo loro a non lasciarsi affascinare dal mondo della finzione, ma a credere nella loro interiorità, a conoscere la loro identità per raggiungere il successo a piccoli passi” risponde.

A donare ancora maggiore magia alla serata è l’esibizione jazz elegante e coinvolgente del sax di Francesco Cafiso, talento premiato dall’assessore Lagalla.

Continuano le sfilate con Curiel; Raffaella Curiel viene premiata dalla figlia Gigliola per aver scelto il senso della bellezza come filosofia di vita. “La bellezza salverà il mondo” commenta, ringraziando il pubblico.

E di bellezza è stato pieno questo festival e questa serata che prosegue con il Tao Award dato da Ordine e Fondazione Architetti di Catania al designer Francesco Librizzi, direttore artistico di FontanaArte. I presidenti Alessandro Amaro e Veronica Leone riflettono sulla difficoltà dello sviluppare un mestiere come quello dell’architetto in una terra come la Sicilia, incapace troppo spesso di conferirgli il valore che merita, “fino agli anni 50 abbiamo avuto una grande architettura, oggi è molto difficile, ma la speranza è in un futuro in cui sia possibile per noi progettare ancora e qui”.

Con questo incentivo, quest’anno, il contest promosso dalla fondazione è stato totalmente diverso, ha raggiunto un pregio maggiore, finalizzandosi, per celebrare i 20 anni di Taomoda, alla progettazione del prossimo Tao Award. I cinque progetti finalisti sono stati esposti alla mostra di Palazzo Ciampoli e oggi, finalmente, Veronica Leone ne annuncia il vincitore: Liborio Andolina, con un Tao Award che rappresenta il Teatro Antico in miniatura e in maniera perfettamente ecosostenibile.

Si conclude con il romanticismo della sfilata del giovane talento siciliano Salvatore Piccione e con il suo Tao Award portato da Rossella Pranzo di Mediolanum.

Infine, di nuovo sul palco tutti i grandi protagonisti della settimana per dare un volto preciso alla creatività, al futuro. “Chiudiamo con il futuro e dopo la Sicilia la moda va in vacanza” conclude la Saccone, ponendo fine ad una settimana immersa nell’arte e nella cultura e ad una serata che tra profumi, premi ed emozioni, ha racchiuso il tutto in una irripetibile magia.

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