Scatti artistici che raccontano una storia antica e attuale, esperienze private e universali: questo traspare dalle foto protagoniste della mostra itinerante di Carmelo Ceraolo, presidente di Legambiente del Longano, attualmente esposte presso “Il Borgo Antico” di viale Martino, a Rodì Milici. L’intento è quello di rendere eterne le tante bellezze del luogo, che spesso sfuggono all’attenzione degli abitanti stessi.
Ceraolo da anni ha a cuore la vivibilità e il benessere di Rodì Milici, un territorio in cui ha da sempre lavorato e continua tutt’ora ad amare profondamente: “Queste istantanee non sono altro che il modo di ridefinire il ruolo di questi luoghi, al fine di restituire agli stessi una rinnovata immagine e una nuova vitalità sia culturale che aggregativa. Gli obiettivi e le linee guida del mio impegno a Rodì Milici vengono identificati nel superamento della divisione concettuale tra la conservazione architettonica ed urbanistica, riqualificazione urbana ed ambientale e la promozione dell’arte, tenendo conto della vocazione storico artistica della città, in particolare immaginandola come scenografia naturale di eventi di varia natura”, ha affermato l’autore.
È un pretesto per rileggere il proprio patrimonio culturale e per sviluppare un nuovo approccio visivo più profondo, attento e curioso sui luoghi più conosciuti della zona, che meritano di essere messi in risalto.
Il presidente di Legambiente del Longano, inoltre, ha annunciato a sorpresa l’uscita del suo nuovo libro che, tra immagini e racconti, attraversa le strade della cittadina e ne racconta la storia, con gli occhi di chi ha voluto costruire la bellezza e ha iniziato l’itinerario di un paese da amare.
Samantha Maio