Traghetti sullo Stretto, terminal Villa San Giovanni ancora in stallo

Traghetti sullo Stretto, terminal Villa San Giovanni ancora in stallo

Redazione

Traghetti sullo Stretto, terminal Villa San Giovanni ancora in stallo

venerdì 19 Luglio 2024 - 12:45

Passeggeri in attesa sotto il sole cocente, ma l'autorizzazione per la "maxi tenda" protettiva ancora non arriva. Caronte tuona col Ministero

L’imbarco dei passeggeri a Villa San Giovanni, soprattutto per chi transita a piedi ma anche chi si trova a traghettare in auto, con le temperature record diventa una odissea. Ma l’adeguamento del piazzale a Villa San Giovanni è ancora in stallo. Per questo Caronte&Tourist prende carta e penna e scrive al Ministero delle Infrastrutture. La compagnia di navigazione sollecita l’autorizzazione chiesta 2 anni fa per istallare una struttura in grado di riparare e rendere più confortevole le operazioni di imbarco.

Prove generali d’estate da bollino nero

“Lo scorso week-end nello Stretto è stato abbastanza trafficato in termini di auto, mezzi commerciali e pedoni transitati. Per il personale di Caronte & Tourist impegnato sulle navi e sui piazzali, a Villa San Giovanni come a Rada San Francesco, una sorta di prova generale di quello che si ripeterà, con numeri presumibilmente ancora più grandi, nei prossimi giorni e, ovviamente, ad agosto”, spiega la società in una nota ufficiale.

Passeggeri sotto il sole cocente

I grandi numeri preoccupano i vertici della compagnia di navigazione: “Non perché manchino navi, equipaggi e capacità logistiche per far fronte a qualunque picco di traffico ma perché il comfort dei passeggeri in attesa di imbarco, specie a Villa San Giovanni, obiettivamente lascia un po’ a desiderare. A disposizione dei passeggeri a Villa c’è solo una piccola pensilina che non ripara sufficientemente dal freddo e dalla pioggia in inverno né dall’afa e dai raggi del sole in estate”, spiega Caronte.

“A Villa S. Giovanni proteste e malori”

“Le proteste dei passeggeri in attesa (e anche i malori) sono ormai, purtroppo, all’ordine del giorno. Anche lo scorso week-end, a Villa, il personale in servizio sul piazzale ha dovuto soccorrere un paio di passeggeri colti da un principio di colpo di calore”, denuncia la compagnia.

L’iter dell’autorizzazione in stallo

Nel 2022 era stata chiesta l’autorizzazione per costruire sul piazzale di Villa una tensostruttura per assicurare ristoro e riparo ai passeggeri in attesa di imbarco. Questa autorizzazione non è mai arrivata “…per un grottesco, pilatesco, pirandelliano rimpallo di responsabilità tra enti e amministrazioni che pochi giorni fa ha convinto Caronte & Tourist a scrivere al Ministero per invocare una definitiva, chiara interpretazione autentica – conclude la società – Lettera ancora senza riscontro, mentre l’estate incombe e i passeggeri continuano a soffrire”.

Un commento

  1. In quasi un SECOLO a nessuno che ha governato La Calabria,e Sicilia,è venuta la VOGLIA di costruire in Tunnel,dalla Stazione fino agli imbarchi,per le auto,mezzi pesanti ed i pedoni !!!!! NON serve il PERMESSO da Roma per eliminare problemi in Calabria……siete IPOCRITI e RIDICOLI

    6
    0

Rispondi a Epicuro Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED