Ustica Lines, riattivati i collegamenti con le isole minori. Mercoledì vertice con la Regione

Ustica Lines riprende i collegamenti con le isole minori interrotti per un contenzioso con la Regione. Ne da' notizia il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta. La decisione di Ustica Lines arriva dopo il diktat del governatore pronto a riaprire il confronto ma solo a condizione che la società riattivasse subito i collegamenti marittimi. Regione e compagnia hanno concordato una riunione per mercoledì prossimo. Nel frattempo dalle 18 sono ripresi i collegamenti. "Fatto importante, frutto della grande mobilitazione: deve portare alla definitiva soluzione della vicenda – dichiara Enzo Sgro' segretario provinciale Filt CGIL – seguiremo tutte le successive fasi".

La decisione arriva dopo l'ennesima protesta che stamane ha interessato il porto di Milazzo, dove i lavoratori di Ustica Lines, con un'azione di volantinaggio, hanno informato gli utenti e le altre compagnie di navigazione sul disagio che stanno vivendo per via del contenzioso tra la Regione siciliana e Ustica rispetto al pagamento dei servizi e all'assegnazione definitiva del servizio. Si è infatti svolta una gara che però è stata sospesa e per questo motivo, in questo momento, secondo quanto spiega Enzo Sgrò, segretario della Filt Cgil, Ustica sta lavorando in accordo temporaneo con la Regione.

Intanto l'argomento è approdato in Senato e il 12 maggio la commissione Trasporti del Senato effettuerà le audizioni sullo stop ai collegamenti veloci tra la Sicilia e le sue isole minori. L'auspicio è che venga trovata una soluzione definitiva, dopo gli incontri tenutisi nelle Prefetture di Messina, Palermo e Trapani.

"Noi sosteniamo come sindacato che una soluzione bisogna trovarla, nei limiti della ragionevolezza, da entrambe le parti. Il contenzioso è una cosa, ma nel frattempo cerchiamo di mantenere il servizio sia per l'occupazione sia per garantire alle attività imprenditoriali la possibilità di viaggiare per la stagione che si comincia ad approssimare". La protesta continuerà a oltranza, dal momento che la trattativa va avanti da giorni. "La situazione è in evoluzione – ha affermato Sgrò – e non si riesce a prevedere quanto durerà la mobilitazione dei lavoratori".

Antonella Trifirò