Avrebbe organizzato falsi incidenti stradali per truffare le compagnie assicurative ma avrebbe gonfiato anche le cause di indennizzo di incidenti realmente accaduti.
La Polizia Municipale ha arrestato il messinese, Gaetano Molino, 39 anni con le accuse di truffa e minacce aggravate.
A far scattare le indagini la denuncia di un automobilista che si è ritenuto truffato.
Secondo l’accusa in almeno tre occasioni Molino avrebbe utilizzato la stessa vittima per falsi incidenti stradali. Una circostanza questa che ha insospettito gli investigatori. In altri casi Molino, patrocinava e “gonfiava” le cause di indennizzo di autentici sinistri e si spartiva il premio con la vittima-complice. Se le cose si mettevano male l’uomo arrivava a minacciare i Vigili Urbani incaricati di redigere il verbale del sinistro. Molino, in realtà, non ricopriva alcun ruolo nelle compagnie di assicurazione ma era conosciuto e si comportava come un vero e proprio perito.
Il gip Maria Teresa Arena gli ha concesso gli arresti domiciliari.