Una giornata in ricordo di Lucia Natoli e delle vittime del Rifugio del falco

Una giornata in ricordo di Lucia Natoli e delle vittime del Rifugio del falco

Redazione

Una giornata in ricordo di Lucia Natoli e delle vittime del Rifugio del falco

Tag:

venerdì 23 Agosto 2019 - 10:44

Nel Salone degli Specchi della Città Metropolitana di Messina,  la Giornata della Consapevolezza ambientale promossa in occasione del XII anniversario della strage provocata dal rogo al Rifugio del Falco di Patti il 22 agosto 2007.

In quell’incendio morirono di sei persone. L’evento, promosso dall’Osservatorio sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza Lucia Natoli, in collaborazione col C. E. A.(Centro educazione ambientale) , é stato moderato da Silvana Paratore che ha ricordato la figura di Lucia Natoli, donna sensibile ed attenta ai temi dell’infanzia e dei minori.

A seguire i saluti del Presidente dell’Osservatorio Saro Visicaro, che ha sottolineato lo scopo della giornata mirante a rinnovare la memoria ed a sollecitare le pubbliche amministrazioni ad intervenire per quanto riguarda prevenzione e salvaguardia del territorio. Incisivo il monito volto a realizzare la proposta di utilizzo del cortile interno all’isolato 88.

Determinato l’intervento del Presidente del C. E. A. Francesco Cancellieri, che ha ricordato che oggi come allora vige l’impegno di ciascuno a svolgere il proprio ruolo e dovere, dai cittadini alle istituzioni. Indispensabile è modificare la Legge 353 del 2000 e applicare in pieno la Legge 10 del 2013.

È ora di acquisire consapevolezza della grande crisi ambientale e climatica che stiamo vivendo  ha affermato il prof. Vincenzo Piccione, già docente dell’Università degli Studi di Catania. “Utilizzando le scoperte della scienza e della tecnologia, l’educazione deve assolvere un compito di primo piano per destare una chiara presa di coscienza e una migliore comprensione dei problemi ambientali”.

Concreto l’intervento di Matteo Allone, Presidente dell’associazione il Centauro Onlus che ha sostenuto come l’incontro di consapevolezza ambientale debba essere un richiamo ad una vera e propria costante azione di educazione e di  prevenzione. Il tema della prevenzione incendi, ha aggiunto, deve divenire un modo di essere e di fare. Trascurare l’ambiente significa morire.

Emozione ha suscitato l’interpretazione a cura della prof. Rosà Maria Guarino di una poesia dedicata a Lucia Natoli intitolata” Parlarsi oltre la vita”. Commovente il ricordo di Lucia a cura della sorella Rita Natoli.

Presente all’incontro anche il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Messina Fabio Costantino, che ha ricordato come Lucia Natoli non fosse solo il Direttore dell’USMM di Messina ma era un faro ed un punto di riferimento per tanti giovani professionisti. Lucia, ha sostenuto Costantino, ha lasciato agli operatori del sociale la necessità di coniugare la ricerca scientifica con l’attività Istituzionale. Indispensabile è lavorare sulla organizzazione del servizio sociale.  

La giornata è proseguita con una escursione sui Colli S.Rizzo ed un momento conviviale a Zirio.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007