La conferenza internazionale sulla comunicazione a Bali nel marzo prossimo
Anche nel 2026 sarà il professore Francesco Pira a rappresentare l’Italia alla Medcom, il grande evento internazionale dedicato alla comunicazione che si terrà a Bali il 23 e 24 marzo prossimi. Il docente di Sociologia dell’Università di Messina sarà per la terza volta referente per il nostro paese, componente del comitato scientifico e parteciperà come relatore ai lavori. Gli organizzatori gli hanno chiesto di assumere anche l’incarico di Global Outreach Advisor
L’undicesima Conferenza mondiale sui media e la comunicazione di massa sarà incentrata sul tema “Ripensare il futuro dei media: sostenibilità, resistenza e giustizia della comunicazione”.
Leggere il futuro delle comunicazioni
“Sono molto contento di questa conferma – commenta il professor Pira – è un evento internazionale importante per il presente e il futuro della comunicazione in un momento di vera rivoluzione sancita dalla presenza incisiva dell’Intelligenza Artificiale. I temi di questo evento mondiale sono di grandissima attualità. Leggere il futuro della comunicazione affrontando anche gli argomenti più caldi come quello della sostenibilità, della resistenza e della giustizia. E’ un momento in cui in tutto il mondo c’è bisogno di verità, contro ogni forma di disinformazione, in un momento in cui guerre e violenze stanno alterando le nostre vite. Così come al centro del dibattitto mondiale c’è l’uso consapevole delle nuove tecnologie e dell’Intelligenza Artificiale”.
La Conferenza Mondiale sui Media e la Comunicazione di Massa (MEDCOM) è un meeting accademico riconosciuto a livello globale che funge da piattaforma principale per studiosi, comunicatori istituzionali e politici, professionisti dei media per impegnarsi in un discorso significativo intorno al panorama in evoluzione dei media e della comunicazione.
Autore e saggista
Francesco Pira è saggista, autore, ricercatore. All’Università di Messina è professore associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi e insegna n diversi corsi al Dicam. Dal 2025 è componente del Comitato scientifico dell’intergruppo parlamentare sul digitale presieduto dall’onorevole Naike Gruppioni.
