Marciapiedi ristretti e parcheggi in via Garibaldi. Incontro per una soluzione

Marciapiedi ristretti e parcheggi in via Garibaldi. Incontro per una soluzione

Ma. Ip.

Marciapiedi ristretti e parcheggi in via Garibaldi. Incontro per una soluzione

Tag:

Ma. Ip. |
mercoledì 07 Febbraio 2018 - 09:08

Domani, al Comune, si parlerà di un nuovo sistema di viabilità e un nuovo piano parcheggi nel tratto compreso tra le piazze Unità d'Italia e Castronovo. Ascoltato l'appello dell'associazione "Le vetrine di via Garibaldi"

In teoria basterebbe che nessuno parcheggiasse in divieto di sosta. In pratica il problema è molto più complesso, sia perché i messinesi e quella segnaletica non vanno d'accordo, sia perché per contrastare il fenomeno occorrerebbero multe quotidiane, sia perché i commercianti lamentano la totale assenza di parcheggi lungo tutta la via Garibaldi, nel tratto compreso tra le piazze Unità d'Italia e Castronovo. Le multe, invece, sono sporadiche, affidate a rari casi. L'ultimo, quasi un mese fa, ha fatto scattare la molla e i commercianti riuniti nell'associazione "Le vetrine di via Garibaldi" hanno chiesto la previsione di parcheggi a pagamento, una soluzione per accontentare tutti.

Al momento, infatti, il trasporto pubblico è ostacolato dal parcheggio selvaggio, il caos regna sovrano ed il Comune non incassa un centesimo quando, invece, coi parcheggi a pagamento, potrebbe avere un introito. Purtroppo l'unica soluzione, per garantire sia la corsia preferenziale sia i parcheggi, è quella di restringere i marciapiedi. Circa un metro in meno, visto che la larghezza necessaria per i parcheggi è 1 metro e 80 ma 80 centimetri di carreggiata sono già "persi" per la presenza degli alberi, lì dove, tra uno e l'altro, potrebbe essere prevista la sosta. Una parte di marciapiede che, tra l'altro, è spesso occupata da altri parcheggi selvaggi, quelli dei motorini.

In realtà se n'era già parlato quasi due anni fa, nell'aprile 2016, su richiesta della IV circoscrizione, e l'assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, aveva detto che si trattava di una proposta di non facile realizzazione. Si era comunque dato mandato al Dipartimento Viabilità per elaborare uno studio di fattibilità sulla proposta o, comunque, eventuali alternative per risolvere lo stato di anarchia.

Domani, alle 12, a Palazzo Zanca, è prevista una seduta aperta della IV circoscrizione e un tavolo di lavoro con l'assessore Cacciola e i rappresentanti di "Le vetrine di via Garibaldi", col presidente Lillo Valvieri, che aveva allargato il suo appello chiedendo maggiore decoro, una più potente illuminazione, una pulizia straordinaria. Il presidente della IV circoscrizione, Francesco Palano Quero, ha annunciato di aver intenzione di sottoporre un piano straordinario per la viabilità.

"Basterebbe stringere leggermente il marciapiede e ottenere degli spazi blu a pagamento – dicono i responsabili dell'associazione -. Discuteremo del problema con l'assessore e daremo i nostri suggerimenti. I commercianti di via Garibaldi si sono finalmente svegliati da una rassegnazione che li stava portando all’oblio economico".

5 commenti

  1. Siete Veramente dei folli, per agevolare i parcheggi,restringere il marciapiede!!! Solo in questa città vi possono venire idee simili, pazzie. Ma se chi vuole acquistare si fa due passi a piedi, no??? Troppa fatica! Maledetti!!!

    0
    0
  2. Questa città è schiava della prepotenza di automobilisti e commercianti. I pedoni non contano niente. Non ci sono parchi, i consiglieri non riescono a mettersi d’accordo su un’isola pedonale di dimensioni minime rispetto ad altre città. Ora si pensa anche di togliere spazio ai pedoni in una delle pochissime zone della città dove si può passeggiare tranquillamente senza auto che bloccano il marciapiede.
    E’ un’illusione, poi, credere che mettendo i parcheggi a pagamento si risolverebbe il caos. Una volta occupati quelli, gli automobilisti si metterebbero lo stesso in seconda fila ostacolando il traffico.

    0
    0
  3. NON HO MAI VISTO UNA CITTA’ IN GINOCCHIO A DETERMINATE CATEGORIE CHE SI RESTRINGONO I MARCIAPIEDI.CONOSCETE IL MOTTO “MAMMA MI SONO RISTRETTI I MIEI GIOIELLI.” ED A MESSINA SI E’ RISTRETTA LA DIGNITA’ QUESTA E’ LA VERITA’

    0
    0
  4. Tipica soluzione “buddace”. Chi l’ha proposta ha un po’ di materia grigia dentro la scatola cranica?? Invece di disincentivare l’uso spropositato delle auto restringiamo i marciapiedi e abbassiamo ancora di più il già pessimo decoro urbano.
    Bravi!!

    0
    0
  5. E così facendo un altro pezzo della bella Messina che fu se ne va in malora. Qualcuno se li ricorda i favolosi marciapiedi dal “Ponte americano” a “Villa Dante”???

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007